Passaggio del testimone di Fabbrica Sostenibile: il Presidente di Confindustria Alessandria, Maurizio Miglietta, a conclusione dell’evento 2020, ha consegnato il bonsai a Daniele Dalla Pria, direttore dello stabilimento Roquette Italia di Cassano Spinola, leader di Fabbrica Sostenibile 2021.
“La sostenibilità – ha spiegato Maurizio Miglietta introducendo l’edizione 2020 di Fabbrica Sostenibile il 21 ottobre – è una scelta per il futuro, per la società e per il pianeta che noi imprenditori siamo impegnati ad adottare, e sulla quale sempre più con forza e decisione ci impegneremo. Oggi ne abbiamo dibattuto con le nostre aziende di ogni dimensione che hanno condiviso con noi le loro esperienze, e con le quali mi complimento, e ne abbiamo discusso anche con l’Università, partner naturale e fondamentale in questa strada per lo sviluppo che vogliamo percorrere”.
Leader di Fabbrica Sostenibile di questa edizione 2020 è Gualapack, che ha ricevuto il testimone lo scorso anno da Michelin Italiana, prima promotrice dell’iniziativa nel 2019.
Fabbrica Sostenibile è l’appuntamento annuale in cui le imprese alessandrine si trasmettono l’impegno a testimoniare le azioni per ridurre l’impronta ambientale, per migliorare le condizioni della comunità locale di riferimento e per favorire lo sviluppo del territorio
All’evento, in streaming il 21 ottobre sulla WebTv di Radiogold, è intervenuto Michele Guala, Amministratore Delegato di Gualapack di Castellazzo Bormida, leader internazionale nell’imballaggio flessibile e nelle buste stand-up preformate con cannuccia (273 milioni di euro di fatturato 2019, dieci stabilimenti nel mondo, 2.007 dipendenti). “Abbiamo strutturato in azienda un percorso di sviluppo sostenibile che coinvolge, in un circolo virtuoso, persone, ambiente, processi produttivi e investimenti per prodotti sempre più sostenibili e riciclabili, che sono apprezzati dai consumatori e dal mercato”. La visione e le azioni di sostenibilità del Gruppo Gualapack sono state presentate dal team aziendale, Michelle Marrone e Marco Giuliacci.
Protagonisti delle esperienze d’azienda, in dialogo con Fabrizio Laddago di Radiogold, sono stati inoltre Gabriella Della Porta, Direttore dello stabilimento Saiwa di Capriata d’Orba – Mondelez Italia, Carlo Volpi, Presidente di Cantine Volpi di Tortona, e Guido Chiogna, Hse Manager di Metlac di Bosco Marengo.
Mondelez Italia detiene lo stabilimento Saiwa di Capriata d’Orba, che sforna 39mila tonnellate di biscotti, cracker e snack con 8 linee di produzione, occupa 370 persone ed è coinvolto nella strategia globale del Gruppo Mondelez “Snacking Made Right” tesa a rafforzare i programmi legati allo snack sostenibile, a partire dagli ingredienti provenienti da filiere sostenibili.
Cantine Volpi di Tortona è una storica azienda vitivinicola giunta alla quinta generazione: più di 4 milioni di bottiglie prodotte, esportate per il 90% in 35 Paesi. Negli anni ’90 è stata tra le prime aziende vinicole ad introdurre con determinazione la linea di vini Bio nei grandi numeri, che oggi raggiunge il 70% della produzione.
Metlac di Bosco Marengo: azienda fondata nel 1986 da Pier Ugo Bocchio, specializzata nel settore vernici. Negli anni Metlac diventa un player sui mercati internazionali e si organizza in un gruppo societario con la produzione di inchiostri off-set per litolatta. Produce più di 50mila tonnellate all’anno di prodotti vernicianti ed ha improntato il suo modello di business sullo sviluppo della sostenibilità.
Hanno partecipato al dibattito anche Leonardo Marchese ed Enrico Boccaleri dell’Università del Piemonte Orientale che hanno indicato “A green future” come “il prossimo orizzonte” dell’ateneo, rivolto ad accompagnare la transizione ecologica con una adeguata offerta formativa.
Sono inoltre stati invitati a collegarsi anche gli Istituti scolastici tecnici provinciali.
“Fabbrica Sostenibile traduce sul nostro territorio la strategia nazionale di Confindustria per lo sviluppo sostenibile – ha spiegato in videoconferenza Federica Moschini, Consigliere di Confindustria Alessandria con delega alla Responsabilità Sociale d’Impresa – Fabbrica Sostenibile parla il linguaggio degli imprenditori: imprese che parlano ad altre imprese ed alla comunità locale. I nostri passi verso la Fabbrica Sostenibile seguono l’approccio multidimensionale, economico-ambientale-sociale, della strategia nazionale di sviluppo sostenibile. E le dimensioni prodotto-comunità-territorio sono in naturale e costante dialogo”.
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