CASALE – Ancora furti e spaccate, in città e nei paesi. Una lunga e brutta notte per i bar casalesi, presi di mira dai ladri. In tre casi i malviventi hanno dovuto desistere, mentre al bar Lux, in via XX Settembre, dopo una spaccata sono riusciti a portare via quattro videogiochi, la macchina cambiamonete e il registratore di cassa, con un bottino che dovrebbe aggirarsi sui 15 mila euro.
Il raid dei ladri, probabilmente la stessa banda, è iniziato poco dopo le 23 quando è stata forzata una serranda in un bar in via Volpi, in pieno centro storico. I malviventi hanno provato ad entrare, ma hanno desistito e si sono defilati prima dell’arrivo dei carabinieri.
Nuovo tentativo, e anche questa volta senza risultato, al bar AnticAroma, in via Bruna. Verso l’una e trenta un uomo incappucciato ha provato a forzare la porta laterale del locale, ma i rumori hanno destato l’attenzione di un condomino che si è scorto e affacciandosi ha messo in fuga il malvivente. Al terzo tentativo i ladri sono riusciti nel loro intento.
Dopo le 2,30 alcuni banditi, probabilmente tre o quattro, hanno sfilato il marmo sotto la saracinesca del bar Lux, riuscendo così a farla uscire dai binari e poi hanno sfondato la vetrata inferiore della porta d’ingresso. Stessa tecnica era stata utilizzata una settimana fa per un colpo al Bar Roma a Borgo San Martino. Con l’utilizzo della scala hanno anche neutralizzato il sistema d’allarme. Una volta all’interno i ladri hanno sradicato la macchina cambiamonete e poi hanno fatto razzia delle macchinette elettroniche, e prima di andarsene si sono impossessati anche del registratore di cassa. Una vicina di casa svegliata dal fragore della spaccata ha dato l’allarme, ma i ladri hanno fatto in tempo a defilarsi prima dell’arrivo dei carabinieri. “C’è poca sicurezza e viviamo nel terrore – dice il titolare del locale Oronzo Tortorella, al suo quinto colpo subito nel corso di una quindicina d’anni – con la crisi facciamo sempre più fatica a tirare avanti e i ladri si accaniscono sulle macchinette che sono una delle maggiori fonti di guadagno. Servirebbero più controlli di notte e la presenza di maggiori volanti sul territorio, o in alternativa che ci diano la possibilità di difenderci da soli. Fra macchinette e cambiamonete il bottino ammonta ad oltre 15 mila euro e ci sono i danni alla porta antisfondamento”. E poi alle 5,30 ancora un tentativo al bar La Perla, in via Cardinal Massaia, con i ladri messi in fuga dal sistema d’allarme.