- Giovedì 30 – La nuova legge elettorale va avanti rapidamente nell’ultimo passaggio. Mercoledì pomeriggio sono stati fatti due voti di fiducia in cui 38 della minoranza dem escono dall’aula. Renzi ha forzato la mano e ha proposto di accogliere proposte per la questione del Senato, che fa parte della riforma costituzionale.
Oggi il governo ottiene le due altre fiduce: nel voto della mattina i sì sono stati 350 e i «no» 193; nel pomeriggio ai 342 sì si sono contrapposti solo 15 «no», dato che le opposizioni hanno deciso di non partecipare alle votazioni, anche perché molti dei propri deputati erano già partiti.
- Venerdì 1 – Inaugurazione dell’Expo a Milano. Grande giornata per una bellissima apertura, anticipata alla sera del 30 con il concerto in piazza Duomo con Bocelli e concluso alla Scala con la Turandot la sera del 1° maggio. Straordinario videomessaggio di Papa Francesco. Nel pomeriggio disordini dei black block e danni ingenti nel centro di Milano. Esemplare la polizia che ha arginato i delinquenti e ha impedito che ci fossero vittime. Unanime deplorazione per gli anarchici sovversivi, tanti arrivati da tutta Europa per fare confusione. E subito i milanesi si sono messi all’opera per ripulire le strade, cancellare le scritte sui muri e portare via le auto incendiate. La Regione pagherà i danni ai cittadini.
– Al concerto del 1° maggio in Piazza san Giovanni a Roma i Sindacati hanno avuto un milione di persone.
- Sabato 2 – La nascita della Royal Baby Girl è stato ufficializzato dal banditore reale che, nel rispetto scrupoloso della tradizione, ha affisso su un leggio di fronte al palazzo simbolo della monarchia britannica il bollettino dei medici del Saint Mary’s Hospital.
– Con quatto giornate di anticipo la Juventus vince il quarto scudetto consecutivo.
– Nuovo scacco a Boko Haram da parte dell’esercito nigeriano: le truppe, dopo aver liberato centinaia di donne negli ultimi giorni, sono riuscite a strapparne altre 234, incluse alcune bambine, dalla roccaforte dei cosiddetti ‘talebani d’Africa’ nella foresta di Sambisa nello Stato di Borno.
– In Nepal si contano fino ad ora 7,775 morti, probabilmente sono 15.000, e 15.000 feriti. Ritrovati tutti gli italiani dispersi; dopo una settimana estratto vivo dalle macerie un ultracentenario di 105 anni con la moglie di 100 anni.
- Domenica 3 – La Corte Costituzionale boccia il decreto Monti che aveva bloccato gli scatti alle pensioni superiori di tre volte al minimo nel 2011 e 2012 perché lesiva del ceto medio (1.200 euro nette al mese). Grave imprudenza di Monti, perché alcuni anni prima Prodi aveva fatto lo stesso provvedimento, ma per le pensioni otto volte il minimo. Adesso il buco di bilancio è tra i 5 e i 10 miliardi di euro. Naturalmente non si parla delle pensioni dei boiardi di Stato sono cinquanta o cento volte tanto il minimo…
- Lunedì 4 – Roberto Benigni commemora al Senato i 750 anni dalla nascita di Dante Alighieri. Commenta: “Appena in tempo, tra due anni il Senato non ci sarà più…”; anche lui aveva fondato il PD – Partito di Dante, e facendo il verso a Renzi: “caratteraccio fiorentino”.
– Allarme sbarchi con la ripresa del bel tempo. !.511 in undici operazioni ieri e 10.000 negli ultimi cinque giorni. Su una nostra nave militare è nata “Francesca Marina”, nigeriana, è lei la vera “royal baby”.
– E’ stato comunicato il nome della principessina inglese: Charlotte Elizabeth Diana, in omaggio al nonno Calo, alla bisnonna regina Elisabetta e alla nonna Diana. Sarà emesso un francobollo commemorativo.
– Voto finale alla Camera dell’Italicum, che diventa legge dello Stato e cancella il “porcellum”: entrerà in vigore dal luglio 2016 (con la riforma del Senato). Forza Italia, Fratelli d’Italia e Lega Nord chiedono lo scrutinio segreto e non partecipano al voto; pure Sel e M5S sono contrari ed escono per non votare. La minoranza dem., Saverio Romano e forse qualcuno dell’NCD vota contro. Presenti 399; votanti 395, astenuti 4, maggioranza 198, favorevoli334, contrari 61. Il Generale Brunetta invoca il Capo dello Stato perché non firmi la legge e se la firmerà chiederà il referendum. Renzi ce l’ha fatta ma ha pagato un alto prezzo alla minoranza del suo partito che si è contata, ma è tuttavia la metà dei 120 che hanno steso Prodi all’elezione per la Presidenza della Repubblica (120 del PD da cui si tolgono 19 di voti forse del M5S).
- Martedì 5 – Telecom e Fastweb hanno firmato il patto insieme alla controllata Swisscom per lo sviluppo della banda ultralarga per sperimentare, senza vincoli d’esclusiva, soluzioni innovative per gli obiettivi dell’Agenda Digitale Europea, portare i 100 mega usando sia la fibra che il rame (Fttc)., lasciando a bocca asciutta Metroweb, Il memorandum of understanding è valido fino a dicembre 2016 e coinvolge anche Alcatel Lucent e Huawei.
- Mercoledì 6 – Dal 1° maggio Luciano Fontana, già condirettore del “Corriere della Sera”, subentra a Ferruccio De Bortoli, dopo che si era tirato fuori Mario Calabresi, direttore de “La Stampa”. De Bortoli nel lungo editoriale di addio, dopo dodici anni al Corriere con una parentesi di sei a “Il Sole 24 ore”, è stato acido verso tutti. Del Presidente del Consiglio aveva chiosato: “Del giovane caudillo Renzi, che dire? Un maleducato di talento”. Al che risponde per le rime l’interpellato pochi giorni dopo nell’intervento alla Borsa di Milano: “Amo molto una frase di Gilbert Keith Chesterton: La democrazia è il Governo dei maleducati, e l’aristocrazia è il governo degli educati male”. Cappello!
– Continua, senza soste, lo sbarco di migranti: 250 a Crotone, 194 a Catania, 369 a Pozzallo (in provincia di Ragusa), 652 a Salerno (provenienti da Ghana, Togo, Nigeria e Gambia), mentre 40 avrebbero perso la vita nel Canale di Sicilia.