- Giovedì 12 – Tragedia dei naufraghi dalla Libia: i morti di ieri sarebbero addirittura 330 o 400: forse c’era un altro gommone. In un tweet Enrico Letta ripropone la ripresa di “Mare Nostrum”.
– Mentre nella notte sono entrati altri 50 carri armati russi in Ucraina, si è raggiunta faticosamente una strada verso la sospensione delle ostilità, con la tregua da domenica 15 e poi una autonomia speciale per le due zone filorusse di Donetsk e della Crimea.
– Francesco Schettino condannato a 16 anni, con una riduzione di pena di ben dieci anni. Ricorre la Pubblica Accusa.
– Trovata in una cantina a Villaricca (NA) una montagna di denaro falso: ben 53 milioni di euro in taglli da 100, 50, 20 e 10. Arrestato in flagranza di reato il proprietario dell’abitazione, Antonio Sgamati di 51 anni. La massa di euro falsi era talmente ingente da aver richiesto ben dieci ore ai militari per contare tutti i soldi, perché la macchina conta soldi si era inceppata forse perché le banconote erano troppo nuove.
- Venerdì 13 – Le nascite in Italia continuano a calare. Nel 2014 sono stati 509 mila i bambini nati, cinquemila in meno rispetto al 2013, il livello minimo dall’Unità d’Italia. Lo certifica l’Istat nel rapporto “Indicatori demografici-2014”.
La stima del numero medio di figli per donna (tft) nel 2014 è di 1,39, come nel 2013. Sempre nel 2014 i morti sono stati 597 mila, circa quattromila in meno dell’anno precedente. Ne deriva, per l’ennesimo anno consecutivo dal 2007, una dinamica naturale della popolazione di segno negativo di 87 mila unità. Si conferma così la tendenza evidenziata negli ultimi anni che vede progressivamente dilatarsi la forbice tra nascite e decessi: da -7 mila unità nel 2007, a -25 mila unità nel 2010, fino a -86 mila nel 2013. Il tasso di natalità scende dall’8,5 per mille nel 2013 all’8,4 per mille nel 2014, mentre il tasso di mortalità scende dal 10 per mille al 9,8 per mille.
- Sabato 14 – E’ morto a Montecarlo, dove risiedeva da tempo, Michele Ferrero, padre della Nutella. Ma anche di Rocher, Mon Cheri, Pocket Coffe, Kinder Brioss, Estathè. Aveva 89 anni ed era l’uomo più ricco d’Italia e anche industriale illuminato che ha dato ricchezza e sviluppo ad Alba.
- Domenica 15 – I Carabinieri del Nas di Torino hanno arrestato un medico iraniano di 56 anni responsabile di aver finto un’invalidità grave in seguito a una caduta avvenuta nel 2012. L’uomo, che lavorava alle Molinette come anestesista, fingeva una lesione alla spina dorsale, alle gambe e a un occhio, e per questo motivo, oltre a un risarcimento da 1.200.000 euro, ogni mese incassava una pensione di invalidità da 5.000 euro.
– Morto a 72 anni il manager Giannantonio Brugola. Le sue viti a esagono incassato e dall’apposita chiave che da lui ha preso il nome, sono esportate in tutto il mondo dall’industria con sede a Lissone in Brianza.
– Sabato attacco terroristico di matrice islamista a Copenaghen in Danimarca in un locale dove si discuteva della libertà di stampa alla presenza del vignettista danese che anni fa aveva offeso Maometto. Sono rimasti uccisi in due e cinque i feriti. Spari anche alla sinagoga nella notte tra sabato e domenica. Ucciso dalla polizia l’attentatore El-Hussein, di origine palestinese, era nato e cresciuto in Danimarca.
– Profanate in Francia 250 tombe in un cimitero ebraico; fermati cinque adolescenti tra i 15 e 17 anni che negano la motivazione antiebraica.
- Lunedì 16 – Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella ha nominato Ugo Zampetti nuovo segretario generale della presidenza della Repubblica. «Zampetti – si precisa in una nota del Colle – eserciterà le sue funzioni senza compenso alcuno». Era stato in precedenza segretario della Camera dei deputati e a dicembre 2014 all’età di 65 anni è andato in pensione.
– I tagliagole del Califfato hanno tagliato la testa a 21 egiziani che avevano rapito. Loro colpa quella di essere cristiani. Il martirio dei copti (si chiamano così i “cristiani Egypti”, contratto in “copti”) ha subito provocato un raid aerei dell’Editto all’alba, contro otto campi di addestramento dell’Isis.
– Fuga dalla Libia nel pieno caos. Soccorsi dalla nostra Marina 2100 profughi.
– Tregua fragile, ma tiene, in Ucraina.
– A Cassano Ionio sequestrate oltre trentatre tonnellate di cocaina (valore stimato in 53 milioni di euro), armi e auto di lusso. Arrestati 33 “zingari”, come erano chiamati i delinquenti.
- Martedì 17 – Allarme all’Expo per i biglietti falsi. I primi dalla Cina, un po’ artigianali, ma ora aspettiamo i migliori falsari del mondo: gli italiani.
– Proseguono i raid egiziani sul Califfato; ieri almeno 50 morti. Lutto per i copti assassinati dai tagliagole, e l’Egitto chiede l’intervento dell’ONU. Arsi vivi dall’Isis 45 uomini in Iraq.
- Mercoledì 18 – La strategia del Califfato: più sbarchi in Italia per creare il caos e mescolare terroristi. Minaccia 500.000 sbarchi; però pericolo potrebbe essere di 200.000 sbarchi con la primavera.