Giovedì 6 – Venti anni fa l’alluvione in provincia di Alessandria. Da noi danni gravissimi a famiglie, aziende e chiese parrocchiali.
– Una catena di giornalisti internazionali rivela e documenta ciò che tutti sapevano: l’appena nominato Presidente della Commissione europea, il popolare Jean Claude Juncker, già Primo Ministro per 18 anni
del minuscolo Granducato del Lussemburgo, aveva stretto accordi finanziari con i giganti economici mondiali per cui in centinaia hanno trasferito la sede fiscale nel Granducato con tassazioni da operetta, cioè intorno all’1% dei redditi. Tra essi anche le grandi Banche italiane. Può interessare conoscere i dati di questo paradiso fiscale, a danno degli altri Stati europei: superficie Kmq. 2.586, cioè 2 volte e mezzo la diocesi di Casale; abitanti 550.000, cioè poco più della Provincia di Alessandria; PIL nominale pro capite nel 2012 € 106.406, cioè il triplo dell’Italia che è al € 33.915. Avere bilanci dello Stato grassi è facile col trucco!
A questo punto pretendiamo che chi vuole darci delle lezioni sia prima di tutto un bravo insegnante. Le dimissioni di Juncker sono necessarie per ristabilire credibilità all’Europa, ma al piccolo Granducato, come anche al Regno Unito e miriade di Paradisi fiscali, deve essere impedito di fare una politica fiscale di elusioni immorale e dannosa alla Comunità Europea e alla morale.
Venerdì 7 – Dopo 21 fumate nere, qualcosa si muove.Silvana Sciarra, la candidata del Partito Democratico, è stata eletta giudice della Corte Costituzionale. Era sostenuta anche dal Movimento 5 Stelle. L’altra candidata, la professoressa Stefania Bariatti, sostenuta da Forza Italia, non ha raggiunto il quorum per i franchi tiratori di FI. Alessio Zaccaria, candidato M5S, è stato eletto nuovo componente laico del Csm. La nomina è frutto degli accordi tra il PD e il M5S. Zaccaria ha ottenuto 537 voti, 88 in più dei 449 richiesti dal quorum.
Sabato 8 – Il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, che il 29 giugno 2015 compirà 90 anni, stimola il Parlamento a decidersi per la sua successione, facendo capire che le sue dimissioni saranno comunque non oltre l’inizio del nuovo anno, dopo la scadenza del semestre italiano in Europa.
Domenica 9 – Partita di calcio tra la prima e l’ultima in classifica. Risultato addirittura esagerato: Juventus 7-Parma 0.
– Luigi Angeletti si dimette da segretario della UIL; candidato alla successione è Carmelo Barbagallo, 67 anni, segretario organizzativo aggiunto. Protesta Magda Maurelli che aspirava. Dopo Bonanni della CISL e Angeletti della UIL, resta ancora Susanna Camusso alla CGIL.
Lunedì 10 – Renzi accelera sulle riforme, FI frena, il M5S disponibile al dialogo.
– Il contestato referendum sulla secessione della Catalogna dalla Spagna, non approvato dal Governo e quindi con valore simbolico, ha avuto su 6 milioni di elettori il 30% di votanti, due milioni, e di questi l’80% ha votato per la secessione.
Martedì 11 – La Corte di Appello dell’Aquila ribalta la sentenza di condanna in primo grado nei confronti dei membri della Commissione Grandi Rischi che parteciparono alla riunione svoltasi 5 giorni prima del sisma del 6 aprile 2009. Il nuovo verdetto è di sei assoluzioni ed una condanna, con rideterminazione della pena al ribasso. La Corte ha assolto Giulio Selvaggi, Franco Barberi, Enzo Boschi, Mauro Dolce, Claudio Eva e Michele Calvi e ha rideterminato in due anni di reclusione la pena (sospesa) nei confronti di Bernardo De Bernardinis, della Protezione Civile. Erano stati tutti condannati in primo grado a 6 anni per omicidio colposo e lesioni colpose. De Bernardinis è stato ritenuto colpevole di questi reati con riferimento ad alcune delle vittime del sisma ed assolto per altre: da qui la riduzione della pena. La sentenza è stata accolta dal pubblico con grida di “vergogna, vergogna”, mentre il Procuratore Generale Romolo Como ha commentato: “immaginavo un forte ridimensionamento dei ruoli e delle pene, ma non un’assoluzione così completa, scaricando tutto su De Bernardinis, cioè sulla Protezione Civile”. Soddisfatti i difensori degli altri imputati: “la sentenza ci gratifica perché sono state accolte le nostre tesi”, ha detto l’avvocato Franco Coppi. “Tuttavia – ha aggiunto – siamo molto dispiaciuti per i familiari delle vittime, e umanamente comprendiamo le loro reazioni”.
– Intesa tra Renzi e Berlusconi. Il Patto del Nazareno tiene e si accelerano le riforme, con l’intenzione di evitare elezioni anticipate e arrivare al 2018.
Mercoledì 12 – Storico accodo tra Cina e Stati Uniti d’America per ridurre le emissioni di gas serra del 25-28% entro il 2025-2030, con parallelo aumento delle energie rinnovabili. Ci sono state trattative segrete durate 9 mesi e adesso si prevede l’effetto domino degli altri paesi. Obama ha difficoltà in casa, dove i repubblicani hanno subito detto che l’accordo è impraticabile; ma come avviene da sempre, chi ha difficoltà nella politica interna gioca in quella estera. Renzi parte per l’Australia dove si tiene la Convenzione nei prossimi giorni.