Giovedì 17 – La Cancelliera tedesca Angela Merkel per il suo 60° compleanno è stata festeggiata ieri al Parlamento europeo e le è stata donata una maglia della squadra di calcio della Germania che ha vinto i Mondiali in Brasile.
– Francesca Pascale compie 29 anni ed è festeggiata a Palazzo Grazioli dal fidanzato, il quasi ottuagenario Silvio Berlusconi; presente anche il mitico Mariano Apicella.
Venerdì 18 – Un aereo della Malaysian Airlines in volo da Amsterdam a Kuala Lumpur precipita a 40 km dal confine tra Russia e Ucraina, nell’est dell’Ucraina nella zona dei separatisti (terroristi) filorussi dell’autoproclamata Repubblica popolare di Donetsk, abbattuto da un missile a 10.000 metri di altezza. Sono 298 i morti, 283 passeggeri (tra cui 80 bambini) e 15 dell’equipaggio. Delle nazionalità, 154 olandesi (compresi l’italo-olandese e il figlio), 43 malesi (tra cui i 15 membri dell’equipaggio e due bambini), 27 australiani, 12 indonesiani (tra cui un bambino), 9 inglesi, 4 tedeschi, 4 belgi, 3 filippini e un canadese; sembra che a bordo del volo di linea ci fosse 1 statunitense. Nessun superstite. Dalle intercettazioni e da messaggi su Facebook è accreditata l’ipotesi che il missile, dato dai russi ai separatisti, sia stato lanciato credendo di colpire un aereo commerciale di Kiev. Grandissima tensione internazionale. Kiev ha subito proibito il sorvolo degli aerei internazionali (già proibiti fino a 10.000 metri di altezza) nella zona e denuncia Mosca di aver spostato nella notte in Russia le postazioni missilistiche dalla zona dei ribelli ucraini. La Russia al contrario afferma che Putin era in volo verso Mosca sull’area e accusa Kiev che un suo caccia volasse vicino all’aereo malese.
– I giudici della seconda Corte d’Appello di Milano alle 13 hanno emesso la sentenza di assoluzione piena a Silvio Berlusconi per il caso Ruby (era stato condannato a 7 anni in primo grado) perché il fatto non sussiste in quanto la ragazza era minorenne a sua insaputa. Aspettiamo le motivazioni della sentenza, che se confermata darebbe la grazia anche ai frequentatori delle baby squillo romane che possono sostenere che anch’esse erano minorenni a loro insaputa, così resterebbero condannati (può darsi) solo il magnaccia e la madre di una ragazza. E’ ovvio pensare che il P.M. ricorrerà e si andrà in Cassazione.
Sabato 19 – Un bambino di nove anni e una donna di sessantadue hanno rinnovato, dopo un anno di matrimonio, le promesse nuziali. É accaduto in Sudafrica, dove Sanele Masilela, un bambino che va ancora a scuola, ha chiesto alla sua famiglia di poter celebrare ancora una volta la cerimonia di matrimonio con la sposa Helen Shabangu “per rendere felici gli antenati”, convinto di rispettare così la volontà dopo che gli sarebbero apparsi in sogno per ordinargli di sposare la sua attuale moglie, nonostante il divario d’età. La cerimonia non ha alcun valore legale e gli sposi non andranno a stare insieme, continuando ognuno la propria vita. In particolare, il bambino continuerà a studiare e quando sarà cresciuto, stando alle sue stesse dichiarazioni, ha intenzione di sposare una donna della sua età.
Domenica 20 – Continuano senza soste gli sbarchi di profughi in barcacce stipate all’inverosimile. 4.000 soccorsi in pochi giorni, dall’inizio dell’anno 60.000, con l’indifferenza della Unione Europea e il disagio dei comuni siciliani.
Lunedì 21 – In Ucraina è terminato il recupero di tutti i morti, ormai in decomposizione e posti nei vagoni ferroviari alla stazione ferroviaria di Torez, poco distante dal luogo dell’impatto. Quindi tutti i cadaveri sono stati trasferiti in Olanda e il premier Yatsenyuk, ribadisce che il governo di Kiev «non ha dubbi» che l’aereo sia stato colpito da un missile antiaereo.
Le scatole nere sono in mano ai separatisti che hanno assicurato di consegnarle all’Olanda.
Martedì 22 – Con 395 sì e 138 no la Camera autorizza l’arresto di Giancarlo Galan di Forza Italia per lo scandalo del Mose. Vota a favore anche la Lega, contrari FI e NCD.
– Il barcone di profughi arrivato sabato scorso non aveva 30 morti, ma 181. I superstiti hanno raccontato: eravamo 750, ne sono arrivati vivi 569; 30 trovati morti, altri 150 buttati in mare dai trafficanti di carne umana; alcuni uccisi a bordo con coltelli e bastoni. Peggio che con gli schiavi.
– In Russia Putin cancella l’ora legale. A ottobre si ritorna all’ora solare e poi non si cambia più.
Mercoledì 23 – Dopo due settimane di guerra in Palestina i morti sono 651 e i feriti 4000, mentre 29 sono i soldati israeliani uccisi in combattimento e 110.000 i profughi. L’Egitto lavora per una tregua umanitaria, ma Israele vuole dare il colpo decisivo alla minaccia di Hamas che con i tunnel può entrare in Israele e con i razzi colpire le città e la centrale atomica. Come sempre la ragione non sta da una parte sola e bisognerebbe arrivare a una pace giusta e al reciproco riconoscimento di due stati liberi, perché la guerra porta sempre più odio e disperazione per i più poveri. Stati Uniti e molti paesi europei sospendono per 24 ore i collegamenti con Tel Aviv dopo che un razzo palestinese è arrivato a un chilometro dell’aeroporto; il Governo israeliano ha subito aperto ai voli di linea l’aeroporto nel Neghev.