Giovedì 5 – Venezia affonda non sotto l’acqua alta ma sotto la marea delle tangenti per le opere del Mose, in cui esponenti di tutti i partiti, controllori dello Stato, corrotti e corruttori, concussi e concussori di ogni tipo hanno fatto man bassa del denaro pubblico. Come se si convincesse uno a comprare un cappotto d’estate per rubargli i bottoni. Nonostante “Mani pulite”, fino a quando ci sono le “coscienze sporche” non se ne può venire fuori. Il problema è morale, ben prima che giudiziario o di leggi.
Venerdì 6 – Il metodo Stamina del prof. Vannoni è stato bocciato dal Ministero della Salute, la sperimentazione è stata interrotta, la comunità scientifica lo ha bollato come inconsistente e potenzialmente pericoloso. Eppure il tribunale di Pesaro fa riprendere le infusioni di “cellule staminali mesenchimali” su un bimbo di tre anniagli Spedali Civili di Brescia. Dove sta la giusta scelta? Va, comunque e sempre, verificata nei suoi contenuti soprattutto quando ha a che fare con la vita e la morte delle persone.
Sabato 7 – In piazza san Pietro si sono incontrati circa 80mila giovani atleti, con i loro allenatori, dirigenti e famiglie. Arrivati da ogni parte d’Italia hanno festeggiato con Papa Francesco i 70 anni di fondazione del Centro Sportivo Italiano. “Non vi accontentate di un pareggio – è stato l’invito del Papa a questo popolo di sportivi – vi sprono a non chiudervi in difesa, ma a venire in attacco, a giocare insieme la nostra partita, che è quella del Vangelo”.
Domenica 8 – Sono fino ad ora cinquantamila i profughi sbarcati in Italia; tre mila solo nelle ultime quarantott’ore e continua la pressione del mercanti di carne umana. La situazione sta diventando insostenibile.
Lunedì 9 – Ballottaggi per il secondo turno in 148 città. Crollo dei votanti, ormai al 50% e crollo di Forza Italia, apprezzamento della Lega nel Veneto, conferma del PD che conquista ancora importanti Comuni ma perde ls storics Livorno, dove ormai la sinistra aveva una rendita di posizione e tutte le opposizioni, comprese Forza Italia e Lega hanno votato il candidato grillino, aggiungendo qualche marginale successo dei Cinque Stelle in Sicilia. A Casale vince al ballottaggio Titti Palazzetti per il Centro sinistra con 445 voti di vantaggio su Demezzi. È stato determinante l’appoggio della lista Casale Cuore del Monferrato guidata da Luca Gioanola che con i suoi 1347 voti ha fatto ampiamente la differenza. Pure cambio a Vercelli, Biella e Verbania, con il successo del PD. A Torino si insedia in Regione la nuova Giunta Chiamparino.
Martedì 10 – Il presidente Napolitano che il 29 giugno 2015 compirà novant’anni ricorda la sua età, di essere a termine e di preparare il successore; ma Renzi lo prega di aspettare almeno un anno, dopo il semestre europeo e l’inaugurazione dell’Expo.
Mercoledì 11 – In Iraq gli Jiadisti conquistano Mosul, seconda città del Paese. 500.000 fuggono dalla città. Gli islamici aprono le carceri e arruolano 2.000 detenuti.