Giovedì 20 – Il Presidente incaricato Matteo Renzi scioglie la riserva, presenta al Presidente della Repubblica la lista dei Ministri, riceve l’incarico formale e lunedì si presenterà alle Camere per la fiducia.
Venerdì 21 – E’ stato ritrovato, dopo una segnalazione anonima, il quadro di Lucio Fontana dal titolo “Concetto spaziale 1962” esposto al Museo Pecci, trafugato lo scorso 12 febbraio. E’ una tela tutta rosa con uno squarcio al centro. Ovviamente, secondo i critici e i mercanti di arte moderna, di inestimabile valore, cioè circa 500.000 euro (un miliardo delle vecchie lire) e quindi invendibile. Le assicurazioni hanno tirato un sospiro di sollievo.
A Bari una donna delle pulizie, la 47enne Anna Marchi, durante il suo turno nella sala Murat di Piazza Ferrarese ha gettato nella spazzatura alcune “opere” della mostra contemporanea in fase di allestimento, che sono finite direttamente alla discarica. (Quattro “capolavori”, valore 10.000 euro in tutto). Tra esse per esempio alcuni biscotti rotti gettati sul pavimento. E’ stato un giorno luminoso per l’arte e la donna, che ha dimostrato buon senso ben maggiore di critici e “artisti” dovrebbe essere segnalata alla Soprintendenza.
L’arte dovrebbe essere una esaltazione del bello e del vero, quindi una categoria universale; altrimenti andiamo a ripetere l’inganno del “re nudo”.
Sabato 22 – Giuramento del Governo Renzi al Quirinale I ministri sono 16, in parti uguali per uomini e donne. Renzi con 39 anni risulta il più giovane premier della storia d’Italia, qualche mese in meno perfino di Mussolini. Nel primo Consiglio dei Ministri lampo il Governo si costituisce contro la Regione Piemonte che ha presentato ricorso contro la Corte dei Conti, che vuole accertare i rimborsi illeciti dei Consiglieri regionali in tutta Italia anche per il passato. Intanto il prossimo aprile cominceranno le udienze preliminari contro i quaranta consiglieri attuali indagati nell’ambito della “Rimborsopoli” piemontese.
Solenne Concistoro dei 19 nuovi Cardinali in San Pietro, assente il 98enne Loris Capovilla che non se l’è sentita di andare a Roma e riceverà la porpora a Sotto il Monte (Bergamo), paese natale di Angelo Giuseppe Roncalli, sabato 1° marzo dal decano cardinale Angelo Sodano. Con Papa Francesco il Papa emerito Benedetto XVI, festeggiatissimo.
Svolta in Ucraina, dopo la ribellione contro il dittatore Victor Yanuchovic, il Parlamento revoca i decreti contro gli insorti, mette in stato d’accusa e depone il Presidente della Repubblica che cerca di fuggire in Russia e si nasconde in Crimea. Liberata dalla prigione la storica avversaria del regime che nel 2004, aveva guidato la rivoluzione arancione, Yulia Timoshenko. La Russia chiama la rivolta “golpe” e sospende gli aiuti finanziari allo Stato, in bancarotta. C’è il rischio di secessione: la Crimea, al confine della Russia starebbe con Putin, mentre il resto del Paese, al confine con la Polonia, vuole entrare nella Comunità europea, che mette a disposizione un prestito di due miliardi di euro.
Finiscono i giochi olimpici invernali di Sochi, in cui l’Italia ha fatto una magra figura.
Finisce il festival di San Remo con un flop di ascolti e perdita di pubblicità per la Rai.
Domenica 23 – A Casale un altro morto per l’amianto. E’ l’ing. Valerio Bernasconi, 47 anni.
Lunedì 24 – Il Governo Renzi incassa la fiducia al Senato.
Martedì 25 – Fiducia del Governo alla Camera.
Mercoledì 26 – Nuovo rinvio (il 27º) in India al processo contro i nostri marò; il Governo indiano, in piena confusione, ha tuttavia deciso di applicare la legge “normale”, che potrebbe portare dieci anni di carcere ai nostri fucilieri. Anche il nostro Ministero degli esteri, sotto i vari Governi, è stato di bassissimo livello.