Giovedì 20 – Berlusconi dovrà affrontare il processo: i giudici hanno motivato che la sua assenza da una udienza nel 2010 non era giustificata. Aveva dato lui la data per l’udienza, poi aveva convocato il Consiglio dei Ministri proprio in quel giorno lì senza neanche dirlo in Tribunale. Una furbata. Adesso il percorso è molto in discesa.
Venerdì 21 – Inizia l’estate e i Campi estivi sono al massimo in tutte le parrocchie. L’oratorio san Filippo saluta tre bravi ragazzi che domani partono per quattro mesi di servizio in Perù da don Daniele Varoli.
Sabato 22 – Ottima riunione del Consiglio Pastorale e Presbiterale a Crea, con il programma per il Convegno di settembre.
Domenica 23 – Il tempo si rinfresca e il clima è gradevole, oltretutto, senza zanzare.
Lunedì 24 – Con una lettera al Corriere della Sera Romano Prodi annuncia il suo definitivo addio alla politica italiana. Si dedicherà ai programmi delle Nazioni Unite per lo sviluppo del Sahel. E’ stato un grande presidente del Consiglio, avversatissimo dalla destra e non abbastanza amato da una parte del centro sinistra.
Dura condanna in primo grado nel processo Ruby. Sette anni di carcere e interdizione dai pubblici uffici. Dal punto di vista tecnico secondo le imputazioni è il minimo della pena. Per i difensori un teorema che smonteranno all’appello. Intanto Ruby è in Messico.
La ministra Josefa Idem si è dimessa per le polemiche sulle irregolarità sulle tasse della sua casa-palestra a Modena, sui cui ha fatto il ravvedimento fiscale. Una mancanza forse veniale, ma che stona con la ricerca di sobrietà ed equità.
Il Governo intanto è sempre in maggior difficoltà, e questo sembra l’unico possibile.
I ballottaggi in tre città della Sicilia registrano un pesantissimo assenteismo, più di metà. I tre comuni, in cui tutti i partiti hanno perso voti, e chi ha vinto ne ha perso meno degli altri, sono andati: Siracusa al Centrosinistra, Ragusa ai Cinque Stelle e Messina alla Lista Civica No Ponte. Intanto un altro senatore grillino lascia il Movimento ed entra nel Gruppo Misto.
Martedì 25 – E’ morto a 93 anni il senatore a vita Emilio Colombo, ultimo dei Costituenti.
Blitz della Guardia di Finanza in 41 società di calcio, tra cui 18 della serie A. – Reati ipotizzati: associazione a delinquere, evasione fiscale internazionale, fatture false e riciclaggio.
Nel Governo scontro per gli F35 (spesa 14 miliardi) per cui la maggioranza del Parlamento è contraria. Annunciato il rinvio dell’aumento dell’IVA fino al 30 settembre, poi si vedranno le risorse. Brunetta del PDL infuriato.
Mercoledì 26 – La finanza internazionale si confronta con la bolla che in questi mesi l’ha sostenuta con molta liquidità dal Giappone, Cina e Stati Uniti e che non proseguirà perché non sono stati cambiati i fondamentali economici. Malissimo tutte le Borse e lo spread torna a 300 punti. Il governo fa fatica a far partire le riduzioni di tasse e il finanziamento dello sviluppo, con il lavoro in affanno.