CASALE – Torna il progetto Gli Imperdibili del Museo Civico. E lo fa con il riallestimento di ben cinque opere: «Nonostante la chiusura al pubblico per contenere l’emergenza sanitaria – ha spiegato l’assessore Gigliola Fracchia –, il Museo Civico di Casale Monferrato non si è fermato e ha portato avanti i progetti che già aveva pianificato per farsi trovare pronto per l’annunciata riapertura di metà gennaio. Nel frattempo, le novità saranno presentate attraverso la fruizione online con una suggestiva commistione tra arte e musica, per una valorizzazione del nostro ricco patrimonio che prosegue senza sosta».
Il progetto degli Imperdibili, iniziato un anno fa, prevede la valorizzazione delle opere più significative della Pinacoteca, corredandole di brevi pannelli didattici in italiano e inglese ed elementi grafici che permettano di identificarle facilmente.
Se lo scorso anno era toccato ai Vasi di gerani di Angelo Morbelli e alla Battaglia degli Albigesi di Pietro Francesco Guala, quest’anno il riallestimento ha interessato cinque opere: l’Autoritratto di Nicolò Musso, la scultura di inizio cinquecento di Sant’Antonio e il “trittico” risorgimentale di Garibaldi, Vittorio Emanuele II e Cavour.
Un particolare ruolo in questo progetto museografico lo rivestono i colori: toni pieni, in armonia con l’ambiente e l’opera, che permettono di valorizzare al meglio il ricco patrimonio museale di Casale Monferrato. La Pinacoteca in questo modo si rinnova attraverso modalità espositive che permetteranno al visitatore di individuare le opere più importanti della collezione e creare un ideale percorso di visita scandito attraverso l’approfondimento delle opere “imperdibili” del Museo.
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