CASALE – Due comunità in lutto, segnate profondamente nel periodo delle festività natalizie per la scomparsa di due giovani vite. A Gabiano celebrati prima di Capodanno i funerali di Luca Brusasca, 43 anni, nipote del noto ristoratore “Mariolone” di Cantavenna, attività gestita dal papà Claudio, dove Luca Brusasca era conosciuto e apprezzato per il suo sorriso e la sua affabilità. Da tempo era in cura per una grave malattia. A Frassineto lunedì mattina folla commossa per l’ultimo saluto a Simone De Sordi, 35 anni, valente ingegnere informatico, triste epilogo di una lunghissima battaglia contro una malattia che il giovane ha sempre affrontato con grande coraggio. Un ragazzo eccezionale, con una famiglia molto apprezzata e rispettata. Oltre mille persone per la cerimonia funebre con la presenza di tanti giovani e sportivi.
PIU’ DI MILLE PER SALUTARE SIMONE DE SORDI
FRASSINETO (d.c.) – Una grande folla commossa e silenziosa ha partecipato alle esequie di Simone De Sordi, 35 anni, a testimonianza del grande affetto della comunità frassinetese, ma non solo, nei confronti di un ragazzo eccezionale e di una famiglia molto apprezzata e rispettata. L’aria di festa, che solitamente si respira negli ultimi giorni dell’anno, è stata spazzata via dalla tragica notizia giunta dal Santo Spirito, poco prima delle 20 di venerdì 30, della morte del giovane ingegnere frassinetese. Triste epilogo di una lunghissima battaglia contro la malattia. Quasi un migliaio di persone ha partecipato al rito funebre concelebrato dal parroco don Danilo Biasibetti, con don Renato Dalla Costa e don Andrea Tancini. Sulla bara un grande cuscino di rose e fiori bianchi, ai piedi della stessa quelli degli amici della Leva del 1981, cresciuti insieme a lui, e che già in passato hanno dovuto dolorosamente raffrontarsi con il mistero della morte. Ingegnere informatico, lavorava a Milano in una multinazionale per la quale si occupava, tra tanti progetti, di sviluppare software per le reti interne. Si era diplomato con profitto all’Istituto Sobrero nel 2000, per poi proseguire gli studi al Politecnico di Pavia. Da ragazzino aveva giocato a calcio nella Junior del presidente Umberto Coppo, ma aveva smesso una volta diventato adolescente. Una passione per il calcio che si era poi ravvivata, alcuni anni fa, con la nuova squadra amatoriale del paese. Aveva conosciuto la sua compagna di vita, Alessia, che era poco più di un ragazzino. L’8 dicembre scorso si erano anche riservati una piccola gita per festeggiare i 15 anni insieme. Dopo il trasferimento dei suoi genitori in un’altra abitazione, sempre in paese, era tornato a vivere, con la sua fidanzata, nella casa di famiglia, iniziando alcuni lavori di ristrutturazione. La prima base di un progetto più ampio, nato con l’idea maturata la scorsa estate di sposarsi. Figlio di Ezio, impresario edile in pensione, e Lucia, fratello di Enrico, geometra, che oggi conduce l’azienda di famiglia e che è molto conosciuto per il suo impegno nella Pro Loco del paese e nel calcio, prima alla guida del Frassineto e poi, dopo la fusione, come vicepresidente della Fortitudo F.O.-
CELEBRATI A GABIANO I FUNERALI DI LUCA BRUSASCA
GABIANO – Celebrati venerdì 30 dicembre alle 10,30 nella chiesa di San Carpoforo Martire a Cantavenna di Gabiano i funerali di Luca Brusasca, 43 anni, nipote del noto ristoratore monferrino “Mariolone” mancato anni fa. Da tempo era in cura per una grave malattia. Era stato prima ricoverato all’ospedale Le Molinette di Torino, rientrando a casa per le festività di Natale. Il giorno di Santo Stefano le sue condizioni si erano aggravate con ricovero all’ospedale Santo Spirito di Casale dove è mancato. Lascia la compagna Anna, il papà Claudio, che prosegue l’attività del ristorante “Da Mario” a Cantavenna, la mamma Teresa e la nonna Renata. Impegnato anche lui nell’attività di famiglia lascia nei numerosi clienti dello storico ristorante il suo sorriso e la sua affabilità, ereditate dal nonno. La salma è stata inumata nel cimitero di Cantavenna. Numerosi i ricordi sul suo profilo Facebook.