CASALE – Quando la musica è passione, scuola di vita. Giorgio Pozzobonelli, allievo del Soliva di Casale Monferrato, abita a Ottiglio, frequenta la terza media e suona il basso elettrico.
Da quanto tempo suoni?
Suono il basso elettrico dalla quarta elementare, adesso faccio terza media quindi sono cinque anni.
Ti ricordi perché hai scelto proprio quello strumento?
Ero rimasto colpito da Max Gazzè, mi piaceva la sua musica e lui suona il basso. Mio padre mi ha trasmesso la passione della musica rock e uno dei suoi gruppi preferiti sono i Police, e Sting suona il basso. Poi ho iniziato ad ascoltare Led Zeppelin, Black Sabbath, Deep Purple è tutto l’hard rock degli anni ‘70.
Qual è il tuo musicista preferito? Perché proprio lui?
I miei tre musicisti preferiti sono John Entwistle dei The Who, Geezer Butler dei Black Sabbath e John Paul Jones dei Led Zeppelin.
Il pezzo che volevi imparare a suonare? Ci sei riuscito?
Un pezzo che volevo suonare a tutti i costi era My Sharona dei The Knack, la linea di basso sostiene tutto il brano. L’abbiamo preparata a lezione e l’abbiamo suonata anche con il gruppo di musica di insieme con cui studiavamo a scuola.
E il pezzo che non sei riuscito a imparare? Ci riuscirai?
YYZ dei Rush, sicuramente prima o poi, con il tempo ci riuscirò!
Te la ricordi la tua prima lezione? Com’è andata?
Non sapevo da dove iniziare, il basso era grande e non sapevo come tenerlo, poi un po’ alla volta con l’aiuto del mio maestro abbiamo iniziato a suonare.
Un episodio divertente che ti è capitato mentre suonavi?
Durante un evento organizzato dal Soliva a un certo punto mi sono trovato sul palco con altri ragazzi e non sapevo cosa avremmo suonato, era da poco che suonavo e non conoscevo il brano, il mio maestro mi suggeriva le note e così ho imparato a suonare Knocking on heavens door.
A cosa pensi mentre suoni?
Penso solo alla musica, libero la mente e mi diverto.
E’ vero che tutti dovrebbero suonare almeno uno strumento? Perché?
Sicuramente si, ognuno dovrebbe suonare almeno uno strumento, per me è una valvola di sfogo importante.
Dai un consiglio a chi inizia?
È una passione travolgente, bisogna avere pazienza all’inizio e superare le prime difficoltà, poi un po’ alla volta inizia a diventare sempre più divertente e se si è fortunati ad avere un buon maestro riuscirà a trasmetterti la passione per la musica come lo è stato per me.