Galleggia non galleggia: il backstage

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CASALE – Staff e squadre al lavoro per ultimare le imbarcazioni di Galleggia non Galleggia. Oggi, domenica 16 luglio si sta svolgendo l’evento simbolo tra le iniziative a cura degli Amici del Po. I volontari dell’associazione di barcaioli monferrini ripropongono anche quest’anno il loro carnevale acquatico, una festa che nel corso delle edizioni (la settima) ha saputo sempre più diventare un appuntamento irrinunciabile nel calendario di tanti amanti del divertimento all’aria aperta.
Il format è sempre lo stesso: ci sono barche di cartone e nastro adesivo che, realizzate in pubblico lungo la mattinata nel grande prato dell’imbarcadero di viale Lungo Po Gramsci, saranno collaudate al pomeriggio nelle acque del Grande Fiume, davanti a centinaia di spettatori festanti, in un tripudio di travestimenti e colori, fantasia e natura. Si riuscirà così a rispondere alla domanda che è anche il nome dell’evento: galleggia (o) non galleggia? Niente medaglie, niente vincitori né vinti: nello spirito di una bagnatissima sfilata di carnevale, gli Amici del Po sottolineano come chi affronti la giornata con spirito agonistico abbia, semplicemente, sbagliato manifestazione.
Si partecipa da soli o, ancora meglio, con un gruppo di amici: si iscrive la propria imbarcazione e si hanno 3 ore e mezza per mettersi alla prova in decine di improvvisati cantieri navali sulla sponda del fiume, potendo utilizzare solo il cartone e lo scotch forniti dagli organizzatori (in quantità uguali per tutti) per renderla a prova di galleggiamento. La barca può poi essere abbellita con colori e decorazioni, ma senza utilizzare strumenti ‘portati da casa’ che possano migliorarne galleggiabilità e performance.
A vigilare sul tutto, come da tradizione, una selezionata giuria di “amici degli Amici del Po”: sarà loro l’arduo compito di scegliere quali saranno le creazioni più affascinanti, i costumi più originali, i messaggi più belli che i partecipanti avranno voluto trasmettere con le loro regate. Gli Amici del Po, il cui scopo è avvicinare le persone al fiume, sono poi supportati anche dal progetto radiofonico inclusivo di Radio in Fiore: l’emittente web nata come laboratorio del centro diurno L’Albero in Fiore e oggi divenuta un vero e proprio strumento educativo, inclusivo e divulgativo grazie al sostegno dell’Associazione Amici della Musica Carlo Soliva e della Fondazione Social di Alessandria. Ricordiamo che dalle 14 alle 18 si potrà assistere alle. regate lungo il percorso segnato da boe; 18.30 premiazioni.
Per chi volesse poi alternare, alla presenza all’imbarcadero, l’osservazione della festa da un punto di osservazione insolito, Accademia di Volo Italiana di Casale propone per la giornata voli turistici sulla città e sull’area dell’evento a un prezzo speciale. Le partenze avvengono dall’aeroporto Cappa, in strada Alessandria 8/10.
(foto m.b.)