CASALE – Una manifestazione riuscita che ha fatto divertire tantissime persone, ma anche un momento di incontro con le novità del mercato e i personaggi di un universo che mobilita milioni di contatti in rete.
Tutto questo è stato «Casale Comics & Games» conclusosi domenica sera con un concerto dei Nanowar of Steel, gruppo metallico-demenziale che ha fatto ballare l’intera piazza d’armi sui loro successi tipo “400 calci” (un pot-pourri sui luoghi comuni dei film d’azione), “Giorgio Mastrotta” o “Feudalesimo e Libertà” (il gruppo è ispirato all’omonimo portale di satira).
Il Concerto è stato un momento di festa in cui ci si è ritrovati, tutti: cosplayer, pubblico e autori, dopo una maratona di due giorni in allegria, ma anche di fatica per gli organizzatori impegnati a portare per il primo anno a Casale una manifestazione complessa con oltre 40 avvenimenti e centinaia di protagonisti. E’ rimasto fino all’ultimo secondo a firmare autografi “disegnati” il super ospite della manifestazione Sio, con l’eterna coda di fronte alla sua postazione. O forse è rimasto anche per farsi gli ultimi selfie insieme a Giorgia Cosplay in un succinto abito da Wonder Woman. Sio, con i workshop e il suo racconto delle avventure giapponesi, è stato il protagonista della giornata di sabato. Giorgia e i Cosplay hanno letteralmente riempito il palafiere per tutta la domenica. Tra gli stand si sono viste intere famiglie steampunk, ogni genere di travestimento manga, qualche eroina Marvel (la Vedova Nera rimane la più gettonata). Una cinquantina di questi personaggi hanno partecipato al concorso che la stessa Giorgia ha condotto nel pomeriggio. E a proposito di contest domenica si è svolto anche quello di Mangart con una ventina di iscritti a cimentarsi in tre impegnative prove di disegno in chiave giapponese. Nelle due giornate si sono visti anche Daniele Daccò il rinoceronte di Orgoglio Nerd e, seguitissime le sue sessioni di doppiaggio, Ivo della Palma.
Ma per gli appassionati di fumetto sono stati importanti anche i due incontri con edizioni BD che hanno visto la casalese Gea Ferraris insieme a Michol Beltramini e Alessandro Scacchia.
Prese d’assalto le aree gaming, in particolare quella dedicata ai giochi che furoreggiavano nei bar tra gli anni 80 e 90 e che si sono dimostrati persino più graditi ai ragazzi rispetti ai simulatori di ultima generazione.
Nel frattempo c’era chi in tuta mimetica si sfidava a soft air, ma il vero spettacolo lo hanno dato in gruppi come i Ghostbuster Italia (che davano la possibilità di piazzare la loro trappola per i fantasmi), i fan del Doctor Who (con tanto di Dalek che si aggirava per il Palafiere) e gli Zombi di Horror Bad Guy, davvero impressionanti nelle loro sanguignolente performance horror/rock in giro per gli stand.
E se il concerto dei cavalieri dell’Orzobimbo aveva scaldato gli animi sabato sera i Nanowar hanno completato l’opera domenica. E ora si parla già di Casale Comics 2.