La notizia delle dimissioni di Appierto, resa ufficiale nelle scorse settimane, non ha sorpreso purtroppo nessuno. Se da un lato appare comprensibile la scelta di privilegiare la priorità degli impegni lavorativi, dall’altro non si può prescindere dall’inadeguatezza di un Comune completamente assente ed incapace nel venire incontro alle esigenze di una società che rappresenta una delle realtà storiche più conosciute ed amate del calcio nazionale. “Nelle parole del dimissionario Presidente è possibile leggere il suo rammarico derivante dal rapporto privo di empatia con l’amministrazione Palazzetti rea, quindi, di essersi lasciata scappare un valido imprenditore. Di questa mancanza di sensibilità chiediamo spiegazioni al Sindaco: cosa non ha funzionato nel rapporto tra il Casale Fbc e l’amministrazione Palazzetti?” dichiarano all’unisono il capogruppo di Fratelli d’Italia in Comune e Provincia Federico Riboldi e la Segreteria Cittadina del Partito. In una lettera firmata dal Sindaco Palazzetti, indirizzata al massimo dirigente del Casale FBC in occasione della visita in città del Presidente CONI, Giovanni Malagò, si legge testualmente: “L’aspetto sul palco insieme ai relatori, ed in quella occasione potremo annunciare il rimodernamento dell’impianto comunale, la realizzazione dei campi sintetici, della pista di atletica e di tutte le strutture necessarie.”
Quali azioni hanno seguito queste parole? E’ stata fatta manutenzione al Palli (le vecchie biglietterie hanno crepe enormi e l’impianto a gasolio ricorda quelli in uso nell’Europa dell’Est prima del crollo del muro di Berlino)? E’ stato realizzato il campo a 11 in erba sintetica? E la pista di atletica?
La mancanza di dinamismo denunciata da Appierto trova conferma in altre situazioni imbarazzanti nelle quali emerge la disarmante assenza che ha connotato questa amministrazione in ambito sportivo.
Ci riferiamo, in particolare, alla figuraccia rimediata con il Comitato Regionale della Federcalcio in merito alla finale della categoria Juniores Regionale. L’incontro, inizialmente destinato al “Palli”, si è poi disputato ad Ivrea riscuotendo un successo di pubblico con 1.200 spettatori. La mancata opportunità, causata da una banale “dimenticanza”, precluderà alla nostra città la possibilità di disputare altri eventi di livello almeno fino al 2019. Nella speranza che certe situazioni non si ripetano, attendiamo fiduciosi una replica dell’Amministrazione in merito alla sua gestione dei rapporti con il Casale Fbc e alle promesse fatte nella lettera che richiamiamo.