FRASSINETO – Niente botti a Capodanno. La tradizione iniziata vent’anni fa che aveva in qualche modo colorato il paese durante la notte di San Silvestro, rompendo il silenzio lugubre, da film horror, del paesino monferrino, è stata cancellata in un solo colpo. Grazie ad un’ordinanza del Sindaco, infatti, non potranno essere più scoppiati mortaretti, razzi ed altri artifici pirotecnici nella notte tra il 31 ed il 1° gennaio. Un vero e proprio giro di vite che bagnerà le polveri dei 5 petardi e 4 razzetti sparati solitamente per festeggiare il nuovo anno. Una decisione assunta per preservare la salute e la quiete dei cittadini e soprattutto le orecchie dei poveri animali, con buona pace di chi vende legalmente i fuochi d’artificio. Ma solo il 31 e l’1. Dal 2 di gennaio Frassineto Po, potrà tornare ad essere la solita Santa Barbara senza controllo. Confortati dal ritorno alla quiete, i frassinetesi ora sperano che venga fatta un’ordinanza (e se è già presente, che venga fatta rispettare) anche per limitare i vari rave party sempre più frequenti sul territorio comunale: quelli sì in spregio alla quiete dei cittadini e dei poveri animali protetti del Parco del Po, con aironi cenerini e niticore che fuggono fino a Venezia sulle note della musica hard-tek.
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