CASALE – Filippo Cubeta, giovane atleta monferrino militante nel club siculo Barcellona Calcio Tavolo, a seguito di un’altra stagione ricca di ottime prestazioni ed alcuni successi nazionali ed internazionali, è stato convocato nella nazionale italiana open di subbuteo per il secondo anno consecutivo e parteciperà agli europei previsti il 15 e 16 settembre a Gibilterra.
Insieme a lui ci sarà il suo amico nonché compagno di club Claudio La Torre. Anche per lui questa è la seconda convocazione consecutiva: lo scorso anno hanno vinto insieme il campionato mondiale a squadre disputatosi a Roma nella splendida cornice di Cinecittà World.
Oltre a Filippo Cubeta e Claudio La Torre, agli europei parteciperanno anche altri due campioni del mondo in carica: Matteo Ciccarelli dei Napoli Fighters e Saverio Bari della F.lli Bari Reggio Emilia nonché capitano della nazionale italiana open.
A completare la rosa dei sei giocatori convocati dal commissario tecnico Marco Lamberti (F.lli Bari Reggio Emilia) ci saranno anche Micael Caviglia (Lazio TS) e Luca Battista (Napoli Fighters).
“È stata una conferma che aspettavo speranzoso ~commenta Cubeta~ ricevuta a seguito di una stagione ricca di colpi di scena sia a livello individuale che a squadre a partire dal terzo posto individuale nella categoria Master, al terzo posto in campionato alla nostra prima e completa stagione in Serie A, alla nostra prima Champions League dove siamo usciti ai quarti di finale solo per differenza reti contro la corazzata Fiamme Azzurre Roma dentrice dello scudetto da ben quattro anni infine ci siamo classificati terzi al Major di Bologna dove questa volta Fiamme si è mostrata nettamente superiore ed esperta. Se tutto questo fino allo scorso anno poteva essere solo un sogno, è grazie soprattutto al Barcellona Calcio Tavolo ed in particolar modo a Francesco La Torre che qualche anno fa mi ha fatto ritornare la voglia di rimettermi in gioco in questa bellissima disciplina trasformando così un sogno in realtà. Sarà un onore poter indossare nuovamente la maglia azzurra con la speranza di tornare a cantare l’Inno di Mameli sul gradino più alto del podio”.
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