CASALE – Mercoledì alle 21 è prevista una fiaccolata e un sit-in davanti al Municipio a sostegno dei marò prigionieri in India. Ad organizzare l’iniziativa i capigruppo delle forze politiche di minoranza, anche come forma di protesta per la scelta dell’amministrazione di rimuovere lo striscione a sostegno dei marò che la precedente Amministrazione aveva collocato all’ingresso di Palazzo San Giorgio. “La città si indigna che il Comune si vergogni di esprimere la solidarietà ai nostri militari prigionieri all’estero” interviene Federico Riboldi, vice presidente del Consiglio Comunale. Anche il gruppo di Casale dell’Associazione Marinai d’Italia condanna la scelta della rimozione.
“Il Comune di Casale ha manifestato la propria solidarietà ai Marò italiani augurandosi il loro rientro dall’India e lo striscione è stato esposto sul portone d’ingresso del Comune due anni fa. Noi, come Giunta, intendiamo dare continuità a questa solidarietà ed è in quest’ottica che presenteremo una mozione unitaria indirizzata al Governo per la liberazione dei Marò – interviene l’assessore Daria Carmi -; in questi due anni di permanenza dello striscione sul balcone sole, acqua e vento l’hanno portato ad uno stato di degrado mentre nessuna iniziativa è stata organizzata per tornare a mettere il fuoco sulla vicenda. La fiaccolata organizzata dai capogruppo dell’opposizione ci sembra un’ottima iniziativa e, augurandoci che sia propositiva, che voglia essere occasione di lanciare un messaggio congiunto verso chi ha davvero potere d’azione sulla vicenza seppur limitato, saremo ben felici di sostenerla e partecipare”. E il sindaco Titti Palazzetti aggiunge: “Credo davvero che servano azioni decisive, di rilancio reale e spero che la minoranza voglia dare sostegno e continuità a iniziative come la mozione unitaria che abbiamo proposto”.
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