CASALE (m.b.) – Sabato 29 settembre l’Istituto Superiore Leardi festeggerà il 160º compleanno della nascita della scuola. La giornata dal titolo “#160º Leardi: dalle radici… alle gemme del futuro” sarà caratterizzata da un convegno che si svolgerà in mattinata, con autorità locali e personaggi illustri e in seconda battuta, nel pomeriggio, con interventi e momenti interessanti e di contenuto “a sorpresa” aperto alla cittadinanza. In tale occasione verrà festeggiato il primo Istituto Tecnico con Regio decreto del 1858 a seguito del generoso lascito della Contessa Clara Leardi che disponeva che nel suo Palazzo nascesse un Istituto con convitto in cui scopo fosse rivolto “all’insegnamento dei principi generali sia delle scienze fisiche ed economiche con la loro applicazione agli usi più comuni della vita, come del diritto privato e pubblico e della pubblica amministrazione e di alcune tra le principali lingue viventi ed a un’istruzione per il commercio e per l’agricoltura teorico-pratica”. Spiega la Dirigente Scolastica Nicoletta Berrone “Sabato la scuola vivrà un importante appuntamento per raccontare la storia della scuola e scoprire qualche curiosità, dalle radici della storia per conoscere il percorso dell’Istituto che oggi più che mai lavora con i ragazzi per avvicinarli al mondo del lavoro già durante il percorso di studi”. Il convegno inizierà alle 9.30 nell’Aula Magna e sarà introdotto dal prof. Nicoletta Berrone accompagnata dal dott. Severino Scagliotti (anche rappresentante dell’Associazione Ex Allievi Leardi), al quale seguiranno gli interventi del prof. Gabriele Angelini su “La scuola casalese nel tempo”, del dott. Sergio Favretto che relazionerà su “La scuola e la cultura come protagonisti dell’economia locale”, il prof. Angelo Miglietta interverrà su “Il ruolo della scuola tecnica sul territorio, startup ed economia locale”. Tra i relatori ci sarà anche il dott. Piero Bianucci sul tema “Occhi spaziali per l’ambiente della Terra”. Bianucci è scrittore e giornalista scientifico, editorialista a “La Stampa”, dove per 25 anni ha diretto il settimanale “Tuttoscienze”, e collabora con la radio-tv italiana e svizzera. Sono attesi altri ospiti tra cui il Sindaco della città di Casale Titti Palazzetti e il Presidente della Provincia di Alessandria Gianfranco Baldi. Nel corso della mattinata sarà presentato il volume “Cascinòt. Una tradizione contadina secolare” realizzato dagli alunni della scuola con la preziosa collaborazione dei prof. Ilenio Celoria, Paolo Ceresa e del presidente dell’Ecomuseo della Pietra da Cantoni, dott. Amilcare Barbero. Il libro sarà dedicato alla storia del lavoro contadino con immagini e testimonianze degli studenti. I 160 anni della scuola saranno impreziositi, dalle 9 alle 15, dall’annullo filatelico del 160º della scuola. Nel pomeriggio, con inizio alle 17, ci sarà un incontro con la cittadinanza, gli studenti e le famiglie che prevede uno spettacolo di improvvisazione con l’associazione teatrale “Quinta-Tinta”, visita guidata teatralizzata a cura degli alunni, con variazioni sul tema del prof. Giovanni Ganora, ex docente ed esperto della storia della scuola. A seguire “Musica e parole” con l’ex allievo Daniele Selvitella, in arte Daniele Doesn’t Matter, e altre iniziative a sorpresa con aperitivo finale di chiusura. Tra le manifestazioni più attese, si annuncia la mostra aperta al pubblico dell’artista inglese Mary Ann Scott. Nell’aula di discipline pittoriche dell’Istituto verranno esposte alcune delle sue opere più significative, tutte raffiguranti soggetti botanici e floreali: si segnala la presenza di ben 15 acquerelli su carta e diverse stampe (dalle 10 alle 12 e dalle 17 alle 19). Nata in Inghilterra, Mary Ann Scott, si è trasferita in Italia nel 1989. Dopo una seria di collaborazioni come illustratrice freelance (Acqua, Bell’Italia, Edizioni Paoline) ha voluto approfondire le sue interesse nella pittura botanica e nel 2006 si è iscritta al Distance Learning Diploma Course della Society of Botanical Artists. Nel 2008 si è diplomata con lode e l’esperienza ha portato alla pubblicazione di un libro che descrive l’esperienza del corso, Botanical Sketchbook (Batsford, Londra 2010). Conclude la Dirigente scolastica Berrone “Sarà anche un’occasione per avvicinare le famiglie a conoscere le numerose attività della scuola, le nuove metodologie didattiche, i laboratori professionalizzanti, le aule dotate di strumenti più innovativi e i numerosi percorsi didattici”.
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