“In risposta alle sollecitazioni della Coldiretti, sul sito del Governo, è stata pubblicata la FAQ che chiarisce che, non solo gli alberghi, ma tutte le strutture ricettive e quindi anche gli agriturismi possono ospitare le persone che sono autorizzate a muoversi nel periodo di emergenza epidemiologica”. E’ quanto rende noto Coldiretti Alessandria nel sottolineare l’importanza del chiarimento sulla strutture ricettive che possono dare ospitalità.
“Si tratta di una precisazione importante per i nostri agriturismi di Campagna Amica che in Piemonte offrono ospitalità con ampi spazi all’aperto dove è più facile garantire il rispetto delle misure di sicurezza anti coronavirus. Ci sono, infatti, tutte le condizioni per ripartire in sicurezza: la riapertura è necessaria per il comparto che ha già subito la chiusura forzata nel periodo pasquale e durante i ponti del 25 aprile e del 1° maggio”, commenta Stefania Grandinetti presidente Terranostra Piemonte e Terranostra Alessandria.
“L’agriturismo è tra le attività agricole più duramente colpite dall’emergenza, tanto che si sono registrate perdite fino al 100%, e Coldiretti con Terranostra è impegnata nel realizzare un piano, con risorse economiche di sostegno e misure straordinarie di intervento a partire dal DL Rilancio – affermano il Presidente e il Direttore Coldiretti Alessandria Mauro Bianco e Roberto Rampazzo -. Con l’arrivo della bella stagione sostenere il turismo in campagna significa evitare il pericoloso rischio di affollamenti in città e anche per questo le strutture agrituristiche devono poter ripartire offrendo quel contatto unico con la natura che proprio la clientela richiede, vero valore aggiunto di queste strutture”.
L’agriturismo, infatti, svolge un ruolo centrale per i momenti di relax perché contribuisce in modo determinante al turismo di prossimità per la riscoperta dei piccoli borghi e dei centri minori nelle campagne garantendo rispetto delle distanze sociali e affollamento.