CASALE – Da poco è terminato lo scambio Transalp che ha visto partire per la Francia quattro studentesse dell’Istituto Balbo e in seguito arrivare a scuola quattro ragazze francesi. Questo progetto è stato accolto con entusiasmo dai docenti e dagli studenti e, ora che è giunto al termine, si può affermare che il bilancio è più che positivo. “Transalp è stata un’ottima opportunità, non soltanto per le ragazze che hanno ospitato e che sono partite per la Francia ma anche per tutta la loro classe che ha potuto conoscere e approfondire in modo diretto la cultura e la lingua che i ragazzi studiano a scuola. – commenta la docente di francese Maura Imarisio che ha coordinato il progetto – I ragazzi hanno accolto con entusiasmo le alunne francesi che si sono ben integrate, e hanno passato insieme a loro diversi momenti nel tempo libero. Certamente ora resta un po’ di malinconia perché lo scambio è giunto al termine, ma a scuola fervono già i preparativi per la prossima edizione che comincerà già nel mese di settembre”.
Ecco alcune riflessioni delle ragazze italiane che hanno partecipato a Transalp.
“Il progetto Transalp è stata una grande opportunità per me. Non mi ha semplicemente aiutata a migliorare il francese ma soprattutto ad aprire la mia mente verso un’altra cultura, con abitudini e usanze differenti da quelle italiane. – commenta Eleonora Mariolu della 3 A del Liceo Linguistico – Grazie a questo progetto ho conosciuto persone sempre disponibili ad aiutarmi quando mi trovavo di fronte a difficoltà linguistiche ed è nata una stupenda amicizia tra me e la mia corrispondente che spero non finirà. Grazie a questa esperienza mi sono resa conto di quanto io sia innamorata della lingua francese e di tutta la Francia.” Aggiunge Gioia Guarino della 5 C sempre del Linguistico: “Ho accolto fin da subito il progetto Transalp con entusiasmo e nonostante le posticipazioni dovute alla pandemia questo entusiasmo non si è mai affievolito. Le tre settimane che ho passato dividendomi tra Gap e Manosque, frequentando la scuola internazionale di quest’ultima, sono state ricchissime di esperienze, intense, istruttive e divertenti. Dal punto di vista relazionale mi sono trovata ancora meglio: ho stretto bellissimi legami con i miei compagni di classe e in particolare con la mia corrispondente, con i quali adesso sto organizzando viaggi e nuove avventure: posso dire quindi che il Transalp non terminerà con la fine dello scambio, ma mi ha invece aperto tante porte davanti e offerto nuove occasioni che non vedo l’ora di cogliere.”
“Il cinque marzo sono partita per una delle esperienze più sensazionali della mia vita. Ho avuto la fortuna di poter passare tre settimane nel sud della Francia nella cittadina di Apt, grazie allo scambio culturale “Transalp”. dice Linda Mesadra della classe 3 A del Liceo del Comunicazione – È proprio qui che sono stata ospitata dalla mia corrispondente, una ragazza intelligente, divertente e sopratutto molto simile a me sotto tantissimi aspetti. Non mi sarei mai aspettata un risolvo così positivo: nonostante le differenze culturali e le difficoltà iniziali in ambito linguistico, sono riuscita presto ad ambientarmi legando moltissimo con la mia corrispondente, la sua famiglia ed i suoi amici.
“Questa esperienza in Francia, mi ha insegnato tanto. Mi ha insegnato che si può cambiare vita in un secondo. Mi ha insegnato che bisogna adattarsi e che bisogna essere estroversi a volte, e non tenere tutto dentro. Questa esperienza è stata dura, ma è stata anche tanto altro. Ho incontrato degli amici, delle persone fantastiche che non vorrei lasciare qui. – afferma Sofia Beltramo della 5 A del Linguistico – Ho visitato luoghi mai visti, luoghi meravigliosi e straordinari. Mi ha insegnato che sono le persone a rendere speciale il luogo in cui ci si trova. Non solo la bellezza o l’arte, ma le persone con cui osservi e parli. Quest’esperienza mi ha insegnato ad essere amica, sorella, compagna e figlia. Mi ha insegnato ad essere ciò che sono ora e non voglio più cambiare”.