“Sono legatissimo al Piemonte e ai suoi territori, da Alba a Torino, al Monferrato”. Enzo Iacchetti, assaporando una bottiglia di Grignolino del Monferrato Casalese, dell’Enoteca Regionale del Monferrato, racconta alla giornalista Veronica Iannotti, il suo stretto rapporto con il Piemonte, che risale fin dalla giovane età.
“Mio padre – racconta il conduttore – gestiva nel Varesotto una bottega. Le damigiane le comprava in Piemonte e rivendeva le bottiglie agli svizzeri. Io lo aiutavo a imbottigliare e fu così che imparai i nomi del Dolcetto e del Barbera.
Se tutte le regioni d’Italia – continua il comico di Striscia – amassero il proprio territorio e sapessero promuovere le proprie eccellenze come fa il Piemonte, saremmo il Paese più ricco del mondo”.
Un legame profondo quello che lega Iacchetti alla nostra regione, tanto che, in tempi recenti (febbraio 2019), è stato anche nominato Cavaliere onorario dal Gran Maestro dell’Ordine dei Cavalieri del tartufo e dei vini di Alba. Il comico ha ricevuto il riconoscimento nel castello simbolo dell’Unesco, di cui si è mostrato onorato ed entusiasta.
E la passione per i vini non è mai svanita, anzi, a Milano, Iacchetti, è titolare del locale “Ciù Ciù – Music Cabaret”, che offre spettacoli ed intrattenimento musicale da gustare sorseggiando ottimo vino. Traino del posto, infatti, è la cantina, che presenta una selezione di vini biologici di alta qualità, abbinati a specialità gastronomiche, in particolar modo salumi e formaggi, che arrivano direttamente dai piccoli produttori italiani.
“Enzino, il Monferrato ti aspetta…”
“Verrò a visitarlo molto volentieri, amo le sue prelibatezze, ed i territori sono bellissimi!”.
