CERESETO (am) – Torna anche quest’anno uno dei più antichi riti popolari della Passione di Cristo, l’Entierro, che verrà celebrato, come è ormai tradizione domani, venerdì 30 marzo, a Cereseto. La funzione – le cui origini risalgono al 1600 e derivano dalla tradizione della Controriforma spagnola – prenderà il via alle 20.30 nella chiesa parrocchiale di San Pietro con la celebrazione del Venerdì Santo, presieduta dal parroco Jean Baptiste Tsogbetsey. Seguirà la processione per le vie del paese; i bambini e i ragazzi porteranno i simboli della crocefissione di Cristo: si tratta di ventidue bacchette che vengono custodite in Sacrestia e che raffigurano la spugna, la corona di spine, i chiodi, la scala, il gallo, insieme l’urna del Cristo e della Madonna. Al termine, ritorno in chiesa per la recita dei Misteri sempre da parte dei bambini, a cui seguirà la recita gli antichi “Discurs” da parte degli adulti.
In paese, la celebrazione avviene dal 1724 ed è sempre curata dalla Parrocchia, negli ultimi anni con la preziosa collaborazione di Eugenio Fassone, memoria storica della rappresentazione.
FRASSINELLO (am) – I riti del Venerdì Santo e della Passione di Cristo verranno celebrati anche a Frassinello. L’appuntamento è per domani, venerdì 30 marzo, alle 21 nella chiesa parrocchiale dell’Assunzione di Maria Vergine dove la celebrazione presieduta dal parroco don Silvano Lo Presti inizierà secondo la liturgia del Venerdì Santo. Nel corso della funzione alcuni bambini del paese reciteranno i sacri “Misteri” ricordando gli oggetti nominati dalle Sacre Scritture. Al termine della cerimonia, i fedeli prenderanno parte alla processione lungo le vie del paese con alcune soste di preghiera e meditazione. Ritorno poi in chiesa per la conclusione della celebrazione.