Emergenza vento: cadute piante, calcinacci e coperture

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CASALE – Ancora una notte di paura per raffiche di vento che hanno raggiunto anche gli 80 chilometri orari provocando la caduta di alberi, calcinacci e coperture con strade chiuse e in alcuni casi interruzione anche dell’energia elettrica. Per ore decine e decine di chiamate ai centralini di carabinieri e vigili del fuoco. A Casale la situazione più grave si è verificata in via Negri, davanti alla Iarp, dove in tarda serata la strada è il parco dell’azienda sono state invase da coperture in lastre. La strada è stata chiusa con l’intervento di carabinieri e vigili del fuoco. In mattinata in zona numerosi vigili urbani, coordinati dal vice commissario Vittorio Pugno, con traffico deviato e circolazione agli incroci regolamentata dalla Polizia Locale. Dopo le 9 sul posto tecnici dell’Arpa con campionatura in corso nella nuova sede casalese per appurare se si tratta di sostanza pericolosa. Si segnala la caduta di calcinacci in via Roma, di una maxi tettoia in via dei Fiori, con strada bloccata, di tegole in via dei Grani su alcune auto in sosta. Una Lancia ha avuto il parabrezza sfondato da un grosso calcinaccio. E’ caduto un albero su una centralina del metano in via Verdi. Durante la notte hanno operato i vigili del fuoco di Casale e di Alessandria. Si segnalano inoltre alberi caduti in strada Valenza e in strada Vialarda dove un albero è finito sui cavi della luce. Davanti alla stazione le raffiche di vento hanno mandato in frantumi la pensilina in vetro dei parcheggi dei bus degli studenti e sul posto sono intervenuti i cantonieri comunali. Segnalati anche danni al tetto della mensa dell’Ibl di Coniolo. A Morano Po è caduto un pino in via Migliavacca con intervento del gruppo della Protezione Civile ‘La Chintana’. A Terranova il forte vento ha sollevato una coltre di polvere gialla che ha ricoperto campi e strade con il Monferrato trasformato per una notta in una sorta di zona desertica.