CASALE – Sono molteplici gli appuntamenti dell’egittologa casalese Sabina Malgora, impegnata nella divulgazione della cultura egizia. Il Museo Civico Archeologico di Erba organizza, con Malgora ed il Mummy Project di cui è direttore, un evento dedicato all’Antico Egitto e al nuovo progetto culturale di valorizzazione della collezione egizia erbese per le giornate dell’1 e 2 ottobre a Villa Ceriani, via Ugo Foscolo 23.
DALLE SCOPERTE AGLI STUDI
Da sempre la terra dei faraoni ha affascinato la nostra cultura sin dalle prime grandi scoperte e della missione di studio alla fine del 1700 organizzata da Napoleone e confluita nella grande enciclopedia “Description de l’Égypt”. Da allora l’Europa ha vissuto all’ombra delle Piramidi, con una vera e propria Egittomania che ha influenzato moda e costumi ed ha visto la nascita di collezioni egizie nel panorama italiano ed europeo. Erba non è rimasta immune! Infatti anche il museo cittadino conserva una piccola, ma preziosa collezione egizia a testimonianza di questo antico fascino. Dall’incontro tra la conservatrice del museo, dott.ssa Clelia Orsenigo, e la dott.ssa Sabina Malgora, direttore del Mummy Project, nasce l’idea di studiare e valorizzare i reperti egizi. Il Mummy Project, nato nel 2008, è bene noto come centro ricerche dello studio delle mummie e dei reperti egizi, della valorizzazione e divulgazione degli stessi e dei musei che li conservano, ma anche della realizzazione di documentari, laboratori didattici, pubblicazioni scientifiche e divulgative, organizza anche eventi culturali e mostre, oltre a collaborare con grandi programmi televisivi, come Superquark. È formato da un’équipe multidisciplinare, costituita da specialisti italiani, europei ed extra-europei (www.mummyproject.it). Negli ultimi anni ha collaborato con moltissimi musei, tra cui Il Museo Archeologico di Asti, il Museo Archeologico di Asti, il Museo Archeologico dell’Università di Pavia, il Palais Mamming di Merano, il Museo Camillo Leone, di Vercelli, il Museo di Scienze Naturali di Brescia, il Museo Archeologico di Bergamo. Inoltre ha organizzato mostre ospitando reperti provenienti da prestigiosi musei come il Metropolitan Museum di New York, i Musei Vaticani, il Museo Egizio di Torino. Nel 2014 ha ricevuto la Medaglia di Rappresentanza del Presidente della Repubblica. Ora i ricercatori metteranno a disposizione del Museo di Erba la loro professionalità ed esperienza per la collezione egizia.
CONOSCERE E VALORIZZARE
Questo evento è un’occasione per far conoscere alla cittadinanza e nono solo il progetto sviluppato in questi mesi -spiega la Malgora con la direttrice del museo, con la preziosa collaborazione del Rotary Club Erba Laghi, che ha ottenuto il sostegno della Fondazione Provinciale della Comunità Comasca: “L’Egitto ad Erba. Le mummie del Museo Civico raccontano”, dedicato al restauro e alla valorizzazione delle mummie della collezione Egizia del Museo. Si tratta in particolare di tre frammenti di mummie (un piede, una mano e una testa – XXII-XXVI Dinastia, X-VI sec. a.C.) donati al Museo dalla famiglia Majnoni e portati in Italia nel 1902 dal Marchese F. Majnoni d’Intignano, allora Console d’Italia al Cairo.
L’obiettivo è quello di valorizzare la collezione egizia del museo presso il pubblico, la cittadinanza e le scolaresche. Il progetto è articolato in diverse fasi che prevedono, oltre all’intervento di restauro, anche una campagna di analisi effettuate con le più moderne tecniche di indagine medica ed investigativa, a cui seguirà lo studio scientifico per ricostruire con più chiarezza il contesto storico e culturale di riferimento. In ogni fase saranno predisposti aggiornamenti periodici per il pubblico con una serie di iniziative ed eventi. A conclusione verrà realizzata una mostra nella sede del Museo dedicata alla mummia, al suo restauro e ai risultati ottenuti dalle analisi e dallo studio. I reperti saranno infine ricollocati all’interno della sezione egizia del Museo, che sarà rinnovata e implementata nel suo apparato divulgativo.
PRESENTAZIONE DEL PROGETTO
Sabato 1 ottobre sarà dedicato alla presentazione del progetto, con due conferenze: “Mummie tra Scienza e Mistero”, in cui Sabina Malgora racconterà il fascino delle mummie attraverso i secoli, come è possibile ricostruire la vita degli individui mummificati e quali informazioni si possono scoprire, in a sorta di investigazione che termina con la restituzione dell’immagine; “Studio e Valorizzazione delle Mummie del Museo Civico di Erba”, di Francesca Motta, archeo-antropologa e membro del Mummy Project, che entrerà nel dettaglio di quello che il Mummy Project potrà fare per le mummie, da analisi specifiche alla ricostruzione del volto, al restauro. È proprio questo il primo passo da compiere affinché sia garantita loro l’eternità che hanno richiesto.
Le conferenze sono adatte a tutti perché sono divulgative, ricche di immagini e video, con un linguaggio semplice.
LABORATORIO DIDATTICO-CREATIVO
Il secondo giorno, domenica 2 ottobre, è dedicato a bambini e bambine dai 7 ai 12 anni. Vi è un laboratorio didattico-creativo alle 14.30 che si ripete alle 16.30. Occorre prenotare scrivendo una mail a museoerba@comune.erba.co.it oppure chiamando il numero 031.3355341 o tramite un messaggio WhatsApp al 3662177464. Il laboratorio prevede una prima parte in cui con video e immagini i partecipanti scopriranno le mummie e una seconda parte in cui realizzeranno una piccola mummia da portare a casa. Non vi è nulla di pauroso, anzi è molto coinvolgente e divertente. Questo momento sarà anche un’occasione per conoscere da vicino i ricercatori che indagano le mummie, rispettandole e preoccupandosi della loro conservazione.