ASTI – Nonostante un festival minato da un clima non propriamente estivo, è stata numerosa la partecipazione ad AstiMusica, giunta quest’anno alla diciannovesima edizione. Circa 20000 le persone in transito in piazza Cattedrale durante i concerti gratuiti e oltre 1500 le presenze nei concerti a pagamento, malgrado il rinvio del concerto di Cristiano De Andrè e la torrenziale pioggia sotto la quale si è esibito Clementino.
Ancora una volta Piazza Cattedrale si è confermata degna cornice di un evento culturale fra i più importanti e longevi sul territorio nazionale: da qui, negli anni, sono passati personaggi del calibro di Patti Smith, Giorgia, Roberto Vecchioni, Irene Grandi, Nicola Piovani, Massimo Bubola e molti altri.
AstiMusica ha vissuto però quest’anno la sua ultima edizione, così come ha annunciato in una conferenza stampa l’assessore alla Cultura del Comune di Asti e direttore artistico della rassegna, Massimo Cotto. La decisione sembra essere causata dalle proteste di alcune famiglie residenti nel centro storico di Asti e dalla formula del festival (numerosi concerti gratuiti e pochi a pagamento) che pare non trovi più il gradimento di un tempo.
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