CASALE – La camminata di Casale Cammina di questo martedì con i cani del canile di Cascine Rossi, ha rischiato un triste finale, evitato solo dall’intervento dei Vigili del fuoco di Casale, professionali e competenti in ogni situazione. Tutto è iniziato nel migliore dei modi, con un numeroso gruppo di camminatori, i cani felici della passeggiata tra le risaie, la piacevole compagnia di tre brave studentesse dell’indirizzo grafico dell’Istituto Leardi, accompagnate dalla professoressa Ivana Demartini, per scattare alcune foto alla camminata, che verranno proiettate nella serata del 13 giugno al salone del Parco del Po “Casale vista dai camminatori”. La bella giornata e la piacevole compagnia di bipedi e quadrupedi, induceva una parte del gruppo, ormai in prossimità del canile, a proseguire la camminata lungo una comoda sterrata, tra due fossi di irrigazione. Laika, dolcissima cagnolona nera amante dell’acqua, si tuffava in uno di questi per una nuotata. L’uscita era però resa difficoltosa dalle lastre di cemento che rivestono le sponde del fosso, per cui Germano, il suo accompagnatore l’aiutava tirando il guinzaglio. Purtroppo Laika, nel tentativo di trovare un appoggio per le zampe posteriori ne infilava una nella fessura tra due lastre che si stringeva verso l’alto incastrandola irreversibilmente. A nulla valeva calarsi nell’acqua tentando di spingere la zampa verso il basso, l’unico risultato era provocare dolore all’animale ed aumentare il suo terrore. Non restava che chiamare i vigili del fuoco, che con la competenza e la delicatezza che la situazione richiedeva, una manovra errata avrebbe potuto tranciare la gamba, riuscivano a liberare Laika.
Anche una semplice camminata cittadina può talvolta far vivere un’avventura, oltre ad essere un piacevole momento di convivialità utile al nostro benessere psico-fisico. “Dopo il lieto fine e il doveroso e sentito ringraziamento ai nostri vigili del fuoco una considerazione va però fatta sulle modalità di allerta: la prima risposta al 115 è arrivata dalla Centrale Regionale che, dopo l’intervista sull’accaduto e sul luogo dell’evento passava la chiamata alla Centrale di Alessandria dei vigili del fuoco che ripetevano l’intervista per poi passare il servizio ai nostri Vigili, gli unici, ovviamente, a comprendere con facilità dove fosse il luogo dell’evento. Abolire il passaggio della Centrale di Alessandria ed evitare nell’intervista della Centrale Regionale i dettagli del luogo, limitandosi a chiedere genericamente della zona, per poi passare la chiamata direttamente a chi è competente per territorio, farebbe risparmiare minuti che in situazioni di emergenza assoluta possono significare la differenza tra un intervento efficace ud una catastrofe” sottolineano i camminatori di Casale Cammina.