SAN SALVATORE – Nel primo pomeriggio di ieri venerdì, i Carabinieri della Stazione di San Salvatore Monferrato, unitamente a quelli di Valenza e del Nucleo Operativo e Radiomobile di Alessandria, sono intervenuti in frazione Frescondino di San Salvatore Monferrato, dove era stato segnalato il rinvenimento di un uomo, probabilmente vittima di avvelenamento. Giunti sul posto, i militari e il personale del 118, allertati da un conoscente, hanno rinvenuto un pensionato 67enne di Valenza, riverso sul pavimento della propria abitazione, ancora sofferente, con accanto una bottiglia di acido muriatico, il cui contenuto era stato in parte ingerito. Il contestuale sopralluogo permetteva di inquadrare immediatamente quanto fosse appena accaduto, poiché, in un’altra stanza, infatti, giaceva la sorella 73enne dell’uomo, da tempo costretta a letto ed in stato di incoscienza a causa delle gravi condizioni di salute, accanto alla quale era presente una bottiglia del medesimo liquido. Il 67enne, in cura presso il centro di salute mentale di Casale Monferrato, avrebbe acquistato l’acido muriatico per porre fine alle sofferenze sue e della sorella, la quale, nel corso della nottata, è poi deceduta presso l’ospedale di Alessandria, dove resta ricoverato, tuttora in gravi condizioni, il fratello, successivamente dichiarato in arresto per omicidio.
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