CASALE – Saranno bomber Gianluca Draghetti e Angelo Buglio, i primi acquisti del Casale. Sistemate le dinamiche societarie il Dg Vittorio Turino, con il nuovo Ds Giovanni Fasce, si sono messi subito al lavoro. Tanti i nomi sul taccuino dei due dirigenti che dovranno terminare la rosa entro una ventina di giorni, prima dell’inizio della preparazione atletica. La prima voce di mercato che si è trasformata in realtà è quella relativa all’attaccante Gianluca Draghetti. L’anno scorso è retrocesso in Eccellenza con il Verbania, ma il bomber di Castel San Pietro ha una carriera di tutto rispetto. Nell’ultima stagione ha segnato 5 gol in 18 presenze, mentre l’anno prima, al Grosseto, ne aveva firmati 2 su 12 presenze. Era andata meglio al Derthona, nel 2015, quando siglò 13 reti su 34 presenze. Nel curriculum del attaccante classe 1993, solo LegaPro e Serie D con piazze anche importanti come Battipagliese (C2), San Marino (C1) e Giacomense (C2), arrivate dopo due buone annate nelle Primavera del Bologna. Durante la conferenza stampa di mercoledì pomeriggio, indetta per presentare le nuove cariche sociali, invece, è stato annunciato l’ingaggio di Angelo Buglio. Figlio dell’ex allenatore nerostellato, non è proprio un ragazzino. Classe 1980 ha calcato i campi di molte piazze importanti, dalla Lucchese alla Carrarese, dal Savona all’Alessandria. Le ultime due stagioni le ha trascorse all’OltrepoVoghera e quindi è una vecchia conoscenza del Ds Fasce.
Sarà aggregato alla Prima squadra, ma dovrà ancora superare il test di mister Ezio Rossi, invece, il terzino sinistro classe 1999 Serigne Lo Pape, il giovane mancino nato in Italia, ma di nazionalità senegalese, proveniente dal Mezzocorona. Lo Pape era tra i giovani Under che hanno partecipato allo stage che si era svolto al Palli, per permettere ai tecnici nerostellati di individuare qualche giovane interessante. Nel passato del difensore di Gavardo anche gli Allievi Nazionali dell’Avellino, poi la stagione al Mezzocorona. La società trentina ha chiuso nel peggiore dei modi una serie negativa che dura da 7 anni, da quando nel 2011 è retrocesso dalla Seconda Divisione. Sono susseguite diverse retrocessioni e ripescaggi, fino al divorzio interno e al crollo in Promozione. Rottura che ha lasciato strascichi importanti, tanto da costringere il club a rinunciare al campionato a stagione in corso, con la conseguente radiazione.
Società: nuovi incarichi
Intanto ieri pomeriggio, nella sala stampa dello stadio Palli, si è svolta la conferenza stampa di presentazione delle nuove cariche sociali, a resoconto dell’Assemblea dei Soci che si è svolta lunedì pomeriggio. Torna alla presidenza Giuseppino Coppo mentre il neo “acquisto” Lino Gaffeo ricoprirà il semplice ruolo di consigliere. “Primo consigliere” secondo la nota stampa diffusa dal club. Un incarico fantasioso, inesistente nelle associazioni sportive dilettantistiche (d’altra parte come l’Amministrato Delegato) ma che, al di là della burocrazia, lascia intendere che sarà un socio di “riferimento” nel nuovo consiglio. Anche perchè, per riuscire a sostenere almeno il budget della scorsa stagione, a Gaffeo sarà stato richiesto un’impegno economico rilevante, dovendo compensare quanto veniva “scucito” dall’ex presidente Luigi Appierto. In una lettera aperta a Città e tifosi, Gaffeo ha sottolineato che “non è mai stata mia abitudine (né lo sarà mai) fare proclami. Una cosa tuttavia la posso promettere: nell’avventura che noi tutti del Casale ci accingiamo a iniziare, non verranno mai a mancare le qualità che stanno alla base per costruire il futuro: lavoro, onestà, umiltà e spirito di squadra».