CASALE – Continua con grande partecipazione di pubblico, la mostra fotografica “Il Filo Rosso” a cura dell’Assessorato alle Pari Opportunità, della Consulta delle Donne, ideato e realizzato dall’Associazione A.F.A., Associazione Fotografica Alessandrina. Il percorso espositivo, costituito da circa 35 fotografie, sarà visitabile presso il salone Marescalchi del Castello del Monferrato fino a domenica 11 dicembre 2022 con i consueti orari di apertura: sabato e domenica dalle ore 10 alle ore 13 e dalle ore 15 alle ore 19, con ingresso gratuito. La mostra è aperta per le scuole, su richiesta, anche durante la settimana dal lunedì al venerdì dalle ore 9.30 alle ore 12.30 e dalle ore 14.30 alle ore 16.30.
In tutte le librerie, e presso la Biblioteca Civica di Casale Monferrato, si potrà ritirare il segnalibro “Neanche con un dito”. La frase con la foto stampata sul cartoncino, è una delle immagini esposte alla mostra “Il filo rosso”. Chi acquisterà un libro potrà trovare sul retro del segnalibro i contatti utili da utilizzare in caso di violenza fisica e stalking: numero anti violenza nazionale 1522 e il numero verde di me.dea, centro anti-violenza di Casale Monferrato.
Contemporaneamente proseguono gli incontri che, l’Assessorato alle Pari Opportunità, insieme alle Realtà Territoriali (Asl Al, Avvocatura, Consultorio, Croce Rossa Italiana, Forze dell’Ordine, Me.dea, Servizio Socio Assistenziale) hanno realizzato presso gli Istituti di scuole di secondo grado, il secondo incontro si terrà venerdì 2 dicembre presso il FORAL di Casale Monferrato.
A conclusione delle iniziative, sabato 3 dicembre 2022 alle ore 17 nel salone Marescalchi si svolgerà la conferenza dal titolo “Donne in azioni di guerra e umanitarie”, a cura della dottoressa Franca Amoretti.
Sarà presente anche il generale di corpo d’armata dei Carabinieri (ris) Pietro Pistolese.
Franca Amoretti, già Ispettrice Regionale del Corpo delle “Infermiere Volontarie” della Regione Liguria dal 2000 al 2006,Consigliere qualificato di Diritto Internazionale Umanitario, abilitata all’esercizio delle funzioni di Consigliere Giuridico nelle Forze Armate con diploma conseguito presso la Scuola di Guerra di Civitavecchia, ha conseguito un master in Negoziazione e Mediazione presso la Scuola Superiore Amministrazione Dell’Interno, specializzata in “Refugee Law” presso l’Istituto di Diritto Internazionale Umanitario di San Remo. Ha seguito il “Perco Project” in materia di rifugiati e richiedenti asilo in Belgio, rappresentante della Croce Rossa in ambito del progetto europeo “Wendov”. Peacekeeper in Albania con compiti di Ufficiale di Collegamento, Kosovo come Capo dell’Ufficio di Croce Rossa italiana e Hebron – Territori Occupati – Missione internazionale TIPH2