CASALE – Un protocollo di sicurezza che prevede l’evacuazione di una zona abitata da circa duemila persone, attivazione di centri di accoglienza e limitazioni alla viabilità.
Ecco cosa succederà domenica 19 febbraio quando, fin dal mattino, parte della città resterà blindata per alcune ore per consentire le operazioni di disattivazione dell’ordigno bellico rinvenuto nel fiume Po a valle del ponte ferroviario.
E’ stata prevista una zona Rossa che dovrà essere completamente sgomberata ed una zona verde che prevede comunque una serie di limitazioni.
Questa la zona rossa con le via da sgomberare: via Adam dal civico 2 al civico 28 e dal civico 1 al civico 19; via Frailich; via F.lli Bandiera tratto compreso tra Via Frailich e Via De Cristoforis; via De Cristoforis, piazza Signorini, strada Vecchia Vercelli dal civico 1 al civico 21 e dal civico 2 al civico 32; argine Terranova tratto compreso tra Strada Vecchia Vercelli e Cascina Consolata; argine Malpensata dal civico 1 al civico 65 e dal civico 2 al civico 24; strada degli Orti tratto compreso tra Argine Malpensata e civico 17; via Redipuglia; via Verona dal civico 31 e dal civico 40 fino all’intersezione con Via Gorizia; via Gorizia; corso Trento dal civico 3 al civico 27; via G.A. Morano; via Isonzo; via Monte Nero; via Carso; via Monte Sabotino; via Montecassino; via Magenta tratto compreso tra Via Redipuglia e Strada degli Orti (civico 23); via Marzabotto; via Boves; via San Lorenzo; viale San Martino dal civico 1 al civico 29 e dal civico 2 al civico 6; via Candiani d’Olivola dal civico 2 al civico 20 e dal civico 1 al civico 7; piazza Venezia; via dei Grani; via Lanza dal civico 142 al civico 152 e dal civico 191 al civico 195; piazza XXV Aprile; via Martinotti; via Bosso; viale Morozzo San Michele e piazza Brigata Casale. Chi abita in questa zona domenica entro le 9 dovrà abbandonare la propria abitazione e non potrà nemmeno restare all’esterno degli edifici. Per chi non sia in grado di trovare una sistemazione provvisoria a casa di parenti o amici potrà fare riferimento già dalle 7 di mattina al Centro di Accoglienza nel salone Tartara in piazza Castello, mentre per le persone allettate verranno spostate su ambulanze alla Casa di Riposo. Attivi anche servizi di bus navetta dalle 7 alle 8,45 per lasciare la zona di sgombero e raggiungere il Centro di Accoglienza alle seguenti fermate: Piazza Marinai d’Italia, strada Vecchia Vercelli 1° passaggio a livello, inizio Via Boves e piazza Venezia, con analogo servizio per il rientro. Previste una serie di precauzioni: le persone che devono prendere dei medicinali devono ricordarsi di portarli con loro, le auto dovranno restare in garage o parcheggiate dietro a ripari, dalla parte opposta rispetto alla zona di brillamento. Dovranno essere chiuse persiane o tapparelle delle abitazioni, lasciando aperti i vetri delle finestre per evitare danni derivanti dall’esplosione. Per tutta la durata delle operazioni le forze dell’ordine assicureranno presidio per evitare episodi di sciacallaggio. La popolazione verrà informata del termine delle operazioni da parte delle forze dell’ordine. Per quanto riguarda invece la zona Verde, o zona di attenzione, dalle 9 fino al termine delle operazioni nessuna persona potrà circolare o sostare in strada, chi resta in casa dovrà stare nelle stanze più interne, evitando di avvicinarsi alle finestre, dovranno essere chiuse persiane e tapparelle, lasciando aperti i vetri delle finestre.
La zona di attenzione, o zona verde, è invece delimitata dalle seguenti vie:
argine Morano sino alla Cascina Miglietta e confluenza con Strada Vecchia Torino; via Camurati; via Adam tratto compreso tra Via Camurati ed il civico 57; strada Vecchia Vercelli altezza 2° passaggio a livello; corso Firenze lato Caserma Bixio; corso Duca d’Aosta dal civico 25 al civico 41; via Fiume lato numeri pari; via Trino dal civico 2 al civico 6 e dal civico 27 al civico 35; via Alfieri lato numeri pari, tratto compreso tra via Capello e via Bertana; via Capello lato numeri pari; via Manara lato opposto Posta; via Pinelli tratto compreso tra via Manara e via della Biblioteca; via della Biblioteca lato numeri pari; piazza Ferrè; via Mameli tra Piazza Ferrè e Via Liutprando; via Liutprando lato numeri pari; largo Angrisani; via Duomo lato numeri pari; piazza Mazzini dal civico 8 al civico 11; via Saffi lato numeri dispari; piazza Castello dal civico 1 al civico 9; viale Marconi; piazza XXV Marzo 1848; viale Lungo Po tratto compreso tra Viale Marconi e Piazza Brigata Casale.
Per quanto riguarda la circolazione il ponte stradale sul Po verrà chiuso totalmente a partire dalle 9 fino alla conclusione delle operazioni e gli accessi alla zona di attenzione verranno bloccati per tutta la durata delle operazioni.
Per informazioni e segnalazioni giovedì e venerdì dalle 8,30 alle 19 e sabato dalle 8,30 alle 12,30 ci si potrà rivolgere all’Urp contattando l’800-516166 o lo
0142-444339, mentre sabato dalle ore 12,30 alle 19,30 e domenica 19 dalle ore 7,30 e fino al termine delle operazioni si farà riferimento al Comando di Polizia Locale (0142-444420).
LA VITA CASALESE PERCEPISCE I CONTRIBUTI PUBBLICI ALL’EDITORIA.
“La Vita Casalese”, tramite la Fisc (Federazione Italiana Settimanali Cattolici), ha aderito allo IAP (Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria) accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.