VIGNALE – Al termine di approfonditi accertamenti di polizia giudiziaria, militari della Stazione Carabinieri di Vignale coadiuvati dai Carabinieri Forestali della Stazione di Casale hanno denunciato in stato di libertà un 84enne, per gestione di rifiuti non autorizzata e combustione dei medesimi, poiché nella sua proprietà è stata rinvenuta un’area di circa 400-500 metri quadrati coperta da un ingente quantitativo di rifiuti di ogni genere, anche pericolosi, stimati in circa 500-600 metri cubi. I rifiuti sono accumulati per la metratura indicata e per un’altezza di circa due metri. Tra i vari rifiuti catalogati si trovano: piccoli e grandi elettrodomestici, lattine di olio motore già esausto, toner per stampante, lastre in fibra cemento contenenti amianto, infissi in legno ed alluminio, batterie d’auto contenenti piombo e liquido acido, ed altro materiale nocivo. Il tutto è accatastato ed abbandonato all’interno di un cortile in terra, senza alcuna protezione sul terreno. Al termine dei rilievi di polizia giudiziaria, l’area è stata sottoposta a sequestro.