Secondo Fiorenzo Pivetta, consigliere uscente e capolista della Civica “occorre aiutare le famiglie a vivere in modo dignitoso, sostenendo in particolar modo i nuclei dove sono presenti dei figli, futuro della nostra società”. Quale sarà il ruolo della futura amministrazione? “Si dovrebbe permettere alle giovani coppie di poter accedere ad un mutuo per la prima casa dove il Comune agisca da garante presso gli istituti bancari. Altra soluzione potrebbe essere quella di concordare con le banche dei mutui agevolati per le giovani coppie; ciò porterebbe un risultato importante in termini di stanzialità in città e beneficio alle prospettive di crescita”. Importante è anche il coinvolgimento dei servizi sociali “per ripianificare il tema del lavoro a beneficio delle famiglie bisognose, immaginando un cambio di rotta con l’introduzione del baratto amministrativo a beneficio di coloro che hanno difficoltà a pagare le spese fisse (affitti, bollette, ecc.). Auspico la presenza di un futuro Assessorato al Lavoro che sia attivo e capace di inserire i giovani. Le scuole dovranno adoperarsi nel fornire, dal canto loro, competenze specifiche ricercate dal mondo del lavoro, in particolare quello casalese”.
Ilaria Fiore Castelletti, giovane mamma e moglie, pensa fortemente alla famiglia come uno dei più importanti valori presenti nella vita. “Vorrei provare ad aiutare soprattutto i più giovani che intraprendono questa fantastica esperienza e far capire loro l’importanza di battersi sempre per la propria famiglia. Bisogna aiutare le neo mamme e papà ad affrontare l’unicità di un evento quale la nascita di un figlio. Un pensiero per quegli anziani che, nella loro solitudine, non hanno abbastanza possibilità economiche per arrivare a fine mese specie se non autosufficienti e costretti a dover pagare una badante. Proporrei di organizzare un nucleo di giovani volontari disposti ad aiutarli. Nelle case di riposo, poi, si dovrebbero organizzare visite con bimbi delle scuole materne per regalare un sorriso in più agli anziani”.
Agetina Narkaj, candidata della Civica, vede nella famiglia una sfida “come disse Theodore Roosvelt, è impossibile vincere le grandi scommesse della vita senza correre dei rischi e la famiglia indubbiamente lo è. La famiglia di oggi, per come è percepita e viene vissuta, è cambiata rispetto a quella che fa riferimento alla generazione precedente sia dal punto di vista strutturale che di quello affettivo. La nostra società è un insieme di tante famiglie: come può aiutare sé stessa? Io credo fermamente che sia necessario dare spazio ai bambini e ai giovani perché sono il nostro futuro. La futura amministrazione dovrà creare eventi nei quali i giovani possano essere coinvolti ed esprimersi come per esempio festival e spettacoli teatrali, momenti di apprendimento al di fuori dalle pareti scolastiche come visite guidate gratuite ai musei ed alle biblioteche, momenti di gioco e condivisione con parchi attrezzati e sostenibili, puliti e sicuri. Credo altresì che si debba dare sostegno anche ai genitori, che non possono più essere presenti come in passato nelle vite dei propri figli. E’ importante aiutarli, creando servizi pre e post scolastici, in cui i bambini possano essere seguiti e affiancati. Per i ragazzi più grandi serve creare un luogo di ritrovo che stia al passo coi tempi, capace di favorire la creatività e lo sviluppo intellettuale dei nostri giovani, futuro della nostra società”