Riceviamo e pubblichiamo:
Neppure nella Commissione di controllo e garanzia di lunedì 31 luglio, il Presidente dell’AMC Vincenzo Ottone ha fornito la documentazione relativa all’accordo quadro con la società EGEA, disattendendo ancora una volta gli impegni presi nei precedenti comitati di governance.
Il Presidente in commissione si è trincerato dietro presunte fughe di notizie su questioni in teoria coperte da riservatezza, affermando che a questo punto nel corso della fase istruttoria non fornirà più alcuna informazione al Comune di Casale, limitandosi a presentare gli atti formali (accordo quadro, statuto, patti parasociali) solo al termine dell’iter procedurale.
In sostanza, dopo un anno di trattative con il partner, ci viene preclusa ogni forma di controllo intermedio, per presunte e mai menzionate questioni di riservatezza, su di una partita così importante per il futuro della città, senza peraltro che sia stato preso alcun impegno temporale per il raggiungimento dell’obiettivo finale.
Il Presidente può assumere l’atteggiamento che vuole, ma noi continueremo, non certo per sterile polemica ma per il dovere che ci compete da consiglieri comunali, a richiedere, oltre alla stesura di uno statuto e di patti parasociali che rispecchino l’atto di indirizzo deliberato dal Consiglio Comunale di febbraio del 2016, garanzie economico-finanziarie dell’operazione solide e certe.
Abbiamo già più volte espresso riserve sulle modalità di scelta del partner e sulla conduzione di questa partita e certamente non permetteremo ora che su un argomento così importante per la città sia messa la sordina per motivazioni sterili ed evidentemente pretestuose.
Giorgio Demezzi (Presidente Commissione Controllo e Garanzia) con tutti i Capigruppo di minoranza (F.I., Lega, FDI, Lista Civica, 5 Stelle)