CASALE – «Tra fare nulla e promettere l’impossibile abbiamo fatto il possibile». Con queste parole del sindaco di Casale Monferrato Giorgio Demezzi si è concluso l’incontro sul futuro della Junior Basket, tenutosi durante la mattinata di oggi, 2 luglio, in Sala consiliare. Presenti, oltre al primo cittadino, all’assessore allo Sport Federico Riboldi e all’intera Giunta comunale, gli assessori regionali allo Sport, Alberto Cirio, e agli Enti Locali, Riccardo Molinari, il consigliere regionale Marco Botta, il presidente della Provincia di Alessandria Paolo Filippi, l’assessore provinciale allo Sport Raffaele Breglia, il general manager della Junior Basket Marco Martelli, il presidente della Camera di Commercio Piero Martinotti e la segretaria di Alexala in rappresentanza del presidente Gianni Crisafulli. Obiettivo dell’incontro è stato quello di trovare un modo per aiutare la Junior Basket a trovare i fondi necessari per non abbandonare la LegaDue, vanificando l’impegno degli ultimi anni. Le Istituzioni presenti hanno deciso di intraprendere un percorso di co-marketing che funga da veicolo di promozione per il territorio, mettendo a disposizione della società sportiva la somma di 50 mila euro (concessi in misure diverse da Comune, Provincia, Regione e Camera di Commercio): questi soldi andranno a coprire parzialmente i 300 mila euro mancanti per sostenere il costo di iscrizione al campionato di LegaDue Gold. Sarà Alexala ad occuparsi della gestione del progetto. «Il nostro supporto non vuole essere una forzatura nei confronti della dirigenza della Junior Basket – ha voluto precisare il sindaco Giorgio Demezzi – ma un gesto di vicinanza alla tifoseria, che tanto si sta impegnando per fare in modo che la squadra rimanga tra le grandi del basket. Per la città di Casale Monferrato è di rilevante importanza possedere una società che milita nelle serie principali, poiché si valorizza a livello nazionale l’intero territorio sotto l’aspetto turistico». «L’incontro di stamane – ha dichiarato l’assessore allo Sport Federico Riboldi – non è stato fatto unicamente per salvare l’eccellenza territoriale rappresentata dalla squadra di basket ma anche per far fronte comune contro la profonda crisi che sta colpendo duramente il mondo dello sport. L’intera Amministrazione si sta impegnando per supportare quelle società, e sono molte in città, che decidono di puntare sui settori giovanili, concedendo loro di usufruire delle strutture sportive comunali a prezzi calmierati e chiedendo alle municipalizzate di adottare condizioni particolari sulle tariffe delle utenze per agevolare proprio quelle società che si impegnano a far crescere i nostri giovani. Quindi non solo basket ma sostegno fattivo al sistema sport da parte delle istituzioni».
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