MURISENGO (d.c.) – I “domiciliari” disposti dal Gip per stalking, non le sono bastati per capire di lasciar stare in pace i vicini, e ha continuato a infastidirli. Così, questa volta, per Maria Bruno, 62 anni di Murisengo, si sono aperte le porte del carcere di Vercelli e, nei prossimi giorni, sarà sottoposta all’interrogatorio di garanzia. Il provvedimento è stato emesso dal Gip Fabrizio Felici, su richiesta del sostituto Procuratore Maria Serena Iozzo, in seguito a nuovi episodi spiacevoli nei confronti dei vicini di casa. Una brutta storia iniziata già molti mesi fa e che, nel luglio scorso, aveva già fatto finire marito e moglie ai domiciliari. Dopo qualche mese di apparente quiete, però, i comportamenti vessatori sono ripresi tanto da costringere i malcapitati a sporgere una nuova denuncia ai Carabinieri di Murisengo. Accertati i fatti i Militari hanno inoltrato la propria relazione alla Procura della Repubblica di Vercelli che ha quindi richiesto l’aggravamento delle misure cautelari per la 62enne.
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