ALESSANDRIA – Il CSVAA – Centro Servizi per il Volontariato Asti Alessandria rinnova il proprio impegno a favore degli Enti del Terzo Settore delle province di Alessandria ed Asti. Ente anch’esso no profit opera offrendo un supporto concreto all’operatività delle Associazioni sia mettendo a punto azioni e progetti, in autonomia o in collaborazione con altri Enti, per favorire la diffusione di una moderna cultura della solidarietà sociale. La Carta dei Servizi, disponibile sul sito del CSVAA, è lo strumento comunicativo in cui trovare tutte le informazioni in merito alla mission del CSV, così come alle strategie operative adottate e ai destinatari dell’attività del Centro Servizi per l’anno 2022. Gli ambiti d’azione del Centro Servizi si confermano quelli degli anni precedenti: promozione, orientamento e animazione territoriale; consulenza, assistenza qualificata e accompagnamento; formazione; informazione e comunicazione; supporto tecnico-logistico. In un periodo di profondi cambiamenti (Riforma del Terzo Settore, pandemia…) ai CSV, e quindi anche al CSVAA, viene chiesto quest’anno, più che in passato, di proporsi come punto di riferimento, di orientamento e come partner progettuale per gli ETS del proprio territorio, con l’obiettivo di attuare un’azione condivisa e compartecipata. I “servizi” erogati dal CSV agli ETS devono essere uno strumento – e non un fine – per permettere al no profit di svolgere al meglio il proprio ruolo e rispondere nel modo più efficace alle richieste sia degli utenti finali, sia del territorio. “Essere non distributore di servizi” spiega Rosanna Viotto, presidente del CSVAA, “ma partner operativo capace di attivare un processo di accompagnamento e co-progettazione in stretta sinergia con gli Enti del Terzo Settore: questa è la sfida alla quale il CSVAA è chiamato. Noi l’abbiamo colta e, come si può vedere sfogliando la Carta dei Servizi, abbiamo deciso di proporre, in risposta ai bisogni manifestati dagli ETS, ‘sportelli’, cioè luoghi virtuali di confronto, in grado di attivare l’erogazione di servizi tra loro integrati. Perché, come ha dimostrato anche il lungo periodo di pandemia, solo attraverso un lavoro condiviso, fatto prima di ascolto, poi di co-progettazione e solo dopo d’azione, si riescono a proporre azioni efficaci e realmente utili”. Un’analoga strategia operativa sarà adottata anche per le azioni e i progetti che il CSVAA promuove con l’obiettivo di far crescere la cultura del Volontariato e della solidarietà sociale: ancora più che negli anni passati si impegnerà nel 2022 per attivare collaborazioni e partnership con gli attori del territorio al fine di realizzare efficaci progetti di rete capaci di fornire risposte calibrate sulle reali esigenze/richieste della società. “E se qualcosa, dunque, cambia” conclude Rosanna Viotto, “sono certa che anche quest’anno daremo il meglio di noi, tutti, perché come Volontari siamo abituati ad ascoltare, pensare, rielaborare ed agire di conseguenza e i percorsi nuovi non ci spaventano ma, piuttosto, ci stimolano a fare sempre meglio”.
LA VITA CASALESE PERCEPISCE I CONTRIBUTI PUBBLICI ALL’EDITORIA.
“La Vita Casalese”, tramite la Fisc (Federazione Italiana Settimanali Cattolici), ha aderito allo IAP (Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria) accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.