MOMBELLO – Nella serata di sabato 10 luglio i camminatori giunti a Mombello hanno trovato un clima ideale per fare un’escursione in collina. I temporali dei giorni precedenti avevano rinfrescato l’aria rendendola anche limpida ed adatta ad ammirare i panorami sulle colline monferrine, limitando anche fortemente la presenza delle fastidiose zanzare. Il gruppo di circa trenta escursionisti si è ritrovato nel giardino del ristorante Dubini per le iscrizioni per poi partire puntuale alle 19,30 dopo la solita foto di gruppo. Dopo aver attraversato l’abitato del capoluogo e successivamente quello della frazione di Ilengo si iniziava a salire lungo una larga strada bianca allontanandosi dai centri abitati e iniziando a trovare scorci panoramici decisamente interessanti. Giunti in località cascina Monte Sion ci si fermava per una breve tappa nel cortile della succitata cascina ospiti dell’unico abitante tuttora residente in questa isolata località. Si proseguiva quindi lungo uno stretto e tortuoso sentiero tra la fitta vegetazione in cima alle colline fino al “Bric del Luv” (Monte Lupo) per poi iniziare a scendere fino ad arrivare in frazione Zenevreto. Una nuova tappa permetteva di ammirare il nuovo murale dedicato ai “ciclisti di ieri e di oggi” per poi proseguire attraverso questa piccola frazione costellata da numerose installazioni floreali ed artistiche curate con molta dedizione dai pochi ma laboriosi residenti. Lasciato l’abitato si scendeva verso il fondovalle attraversando numerosi campi coltivati a girasole che creavano un paesaggio veramente piacevole nonostante la luce iniziasse a calare per il sopraggiungere di qualche nuvola e dell’imminente tramonto. Con il giungere dell’oscurità si proseguiva con l’aiuto delle lampade frontali iniziando un’ultima salita fino a ritornare nel capoluogo. Terminata l’escursione il gruppo al completo si fermava nello splendido giardino del ristorante Dubini per un meritato e gustoso ristoro prima di fare ritorno alle proprie abitazioni felici per questa nuova escursione in Valcerrina.
Pier Carlo Cavallo
