TORINO – In Piemonte sale a 22 l’elenco dei Comuni in zona rossa. L’ultimo, in ordine di tempo, è Crescentino, in provincia di Vercelli ma confinante con la provincia di Alessandria. La Regione Piemonte farà scattare le misure più stringenti nel territorio crescentinese dalle 19 di oggi venerdì 5 marzo e fino al 19 marzo. La decisione si è resa necessaria, a scopo precauzionale, alla luce di una crescita repentina di casi nell’ultima settimana rispetto alle tre precedenti (in 28 giorni sono stati segnalati 101 casi, di cui 71 negli ultimi sette giorni). Nel Comune vercellese, quindi, sarà sospesa l’attività didattica nelle scuole di ogni ordine e grado ed è stata disposta la dad per gli studenti che vivono nell’area, ma frequentano le lezioni in altri comuni non inseriti in zona rossa. Previsto anche il potenziamento del tracciamento attraverso i tamponi e la messa in priorità per la vaccinazione degli anziani over80 domiciliati in zona rossa. Sarà inoltre potenziata l’attività di sorveglianza epidemiologica e di contact tracing nei Comuni di Verolengo, Brandizzo e Verrua Savoia. In quest’ultimo è stato identificato un caso di variante inglese. Crescentino si aggiunge agli altri 22 comuni attualmente zona rossa in Piemonte: 3 comuni in provincia di Torino (Cavour, Bricherasio e Scalenghe), 12 comuni della Valle Po in provincia di Cuneo (Barge, Bagnolo Piemonte, Crissolo, Envie, Paesana, Gambasca, Revello, Martiniana Po, Oncino, Ostana, Rifreddo, Sanfront) e 7 comuni della Val Vigezzo, nel Vco (Re, Craveggia, Villette, Toceno, Malesco, Santa Maria Maggiore e Druogno).