Il paese si prepara ad affrontare la cosiddetta “Fase 2”. Da lunedì 4 maggio si tornerà alla vita normale in modo graduale. Alcune attività lavorative riprenderanno a funzionare, mentre ci sarà anche la possibilità di svagare un po’ con la mente per la popolazione, si potrà tornare a prendere i mezzi pubblici, ma ci saranno delle restrizioni. Ad esempio, per i treni, sarà 400 il numero di passeggeri massimo invece di 800. Lo stesso accadrà per Metro e Bus che avranno accessi limitati. Con l’arrivo della “Fase 2” che inizierà il 4 maggio, via anche all’apertura di bar, ristoranti e parchi pubblici. Le palestre resteranno chiuse, ma ci sarà la possibilità di praticare sport all’aperto e jogging anche lontano da casa. Aziende agricole e industriali tornano a riaprire. Queste le attività che molto probabilmente riprenderanno gradualmente nelle prossime settimane: dal 4 maggio arredamento, abbigliamento, calzature e articoli vari, dall’11 maggio tribunali e uffici professionali, dal 18 maggio ristoranti, bar e pasticcerie, dal 25 maggio parrucchieri, barbieri e centri estetici. Si tratta ovviamente di una ipotesi (abbastanza realistica) che andrà poi confermata (o rettificata) con un decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri.
Pier Carlo Cavallo
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