Riceviamo e pubblichiamo
Con grande sgomento e tristezza ho appreso la notizia dell’improvvisa scomparsa di Giuseppino Coppo, grande imprenditore monferrino e uomo di sport. Per quasi tutti gli anni del mio mandato, prima da Assessore allo Sport e poi da Sindaco, è stato presidente e anima del Casale Calcio. Quando dopo il fallimento fu necessario fondare una nuova società (che chiamammo con il nome originale Casale FBC) e ridare vita alla maglia nerostellata, accettò senza esitazioni: ogni volta che la squadra ha avuto bisogno, lui ha risposto presente.
Nel suo primo mandato, nei primi anni duemila, raggiunse lo storico traguardo del ritorno tra i professionisti, riportando al Palli, nella partita con il Borgomanero, un pubblico da record. Solo la maglia granata gli faceva battere il cuore come quella nerostellata. E’ stato anche punto di riferimento per la Pallonistica Monferrina di Vignale, con la quale ha raggiunto la massima serie e i titoli nazionali. L’attività imprenditoriale di Coppo iniziò nel 1966 quando, insieme al fratello Cipriano costituì una società specializzata in carpenteria metallica prima e nel lamierino magnetico poi. Una crescita continua che porta a dar vita alla “Nuova Elettrofer spa“ e poi successivamente una holding che raggruppa e controlla aziende in tutto il mondo: Argentina, Spagna, Russia Bulgaria e Cina.
Negli anni abbiamo discusso, progettato, gioito insieme. Nonostante due caratteri diversi e le tante generazioni che ci dividevano ci siamo voluti bene.
Nel nostro ultimo incontro, un pranzo ultra monferrino con alborelle fritte e vermouth di sambuco, prima di Natale abbiamo parlato della grande passione che ci accomuna progettando la nuova stagione.
Un affettuoso abbraccio mio personale e della Città di Casale Monferrato, alla moglie Silvana, ai figli Andrea, Laura, attuale presidente di Confindustria Alessandria, e Maria Luisa.
Federico Riboldi