CASALE – Negli ultimi giorni la Compagnia Carabinieri di Casale, guidata dal capitano Christian Tapparo, ha impiegato un elevato numero di uomini e mezzi in servizi istituzionali, in particolare nelle ore serali e notturne, dedicando particolare attenzione al controllo alla circolazione stradale ed alla regolarità degli stranieri presenti sul territorio. I carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile, a conclusione degli accertamenti, hanno denunciato due cittadini rumeni in stato di libertà per furto con destrezza in concorso, un 23enne, pregiudicato e la compagna 26enne, entrambi domiciliati a Torino poiché all’interno di un noto supermercato casalese, dopo aver distratto una pensionata 66enne, le sottraevano dall’interno della borsa il portafoglio, venendo bloccati dai dipendenti del supermercato, che recuperavano la refurtiva e consegnavano i due ai militari. Gli stessi militari denunciavano all’Autorità Giudiziaria, per guida in stato di ebbrezza alcolica un 44enne albanese poiché la sera del 26 febbraio, veniva sorpreso alla guida della propria autovettura con tasso alcolico pari a 1,74 g/l. e, pertanto, gli veniva ritirata la patente di guida ed il veicolo veniva sottoposto a sequestro. I carabinieri della stazione di Ozzano davano esecuzione ad un provvedimento di sottoposizione alla misura della detenzione domiciliare, emesso dal Tribunale di Sorveglianza di Torino, arrestando un ultrasettantenne che dovrà scontare due anni di pena per violazione delle leggi fallimentari e bancarotta fraudolenta. Gli stessi militari, a seguito di controlli sugli stranieri, denunciavano in stato di libertà, per violazione delle norme sull’immigrazione un 20enne albanese e un 26enne tunisino. I carabinieri della Stazione di Occimiano a conclusione di accertamenti, denunciavano all’Autorità Giudiziaria, per guida in stato di ebbrezza alcolica un 47enne, con precedenti di polizia poiché domenica 28 febbraio, alla guida della propria autovettura, veniva controllato e, sottoposto al test alcolico, veniva trovato con un tasso pari 1,40 g/l., per cui gli veniva immediatamente ritirata la patente di guida. Gli stessi operanti denunciavano in stato di libertà per procurato allarme presso l’autorità un 41enne rumeno, residente nell’alessandrino con precedenti di polizia poiché il 25 febbraio effettuava una chiamata sull’utenza mobile di una sua amica 48enne rumena, facendole sentire una voce femminile che urlava e chiedeva aiuto. La 48enne allertava subito il NUE 112 che passava la telefonata alla Centrale Operativa dei Carabinieri ed il centralinista in turno effettuava subito tutti gli accertamenti, inviando sul posto, per le verifiche del caso, le pattuglie delle Stazioni Carabinieri di Occimiano, Bassignana e Solero. Il reo veniva rintracciato presso la propria abitazione e messo alle strette, ammetteva di aver realizzato uno scherzo telefonico nei confronti della sua amica.
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