CASALE – Nel prossimo triennio alla promozione delle terre fra le colline Unesco del Vino e la piana del Po ci penserà il nuovo direttivo. Il Consorzio Mon.D.O. ha infatti tenuto negli scorsi giorni il rinnovo del Consiglio di Amministrazione, il cui mandato è giunto alla sua naturale scadenza.
Sono giunte le riconferme per la presidente Maria Vittoria Gattoni, da tre anni alla guida del Consorzio, e anche per la consigliera Sabrina Barbano.
Approdano al CdA di Mon.DO., su nomina del Comune di Casale Monferrato, la giornalista Chiara Cane e l’educatore Asl Antonio Marongiu e, per il territorio, il sindaco di Coniolo Enzo Amich, il vicesindaco di Cella Monte Viviana Imarisio. Completa il direttivo il rappresentante dei soci privati Marco Bui, noto volto di “La Corte dei Paleologi” di Lu Monferrato. Tutti i neoeletti hanno ringraziato per la fiducia riposta nelle nomine e dichiarato il proprio impegno ed un plauso è andato ai consiglieri uscenti (Massimo Biglia, Samuele Bosco, Edoardo Chierotti, Michela Palladino e Antonella Ricci) per la loro dedizione.
Tra le iniziative l’Ente Aree Protette Po Vercellese-Alessandrino è promotore presso la sede di viale Lungo Po Gramsci 8, a Casale Monferrato, sabato 25 novembre, di una mattinata di approfondimento sul tema “Valorizzare il territorio nell’era digitale”: dalle 9.50 si succederanno gli interventi di Franco Bottale (direttore Area Innovazione e Fondazione Casa di Carità Arti e Mestieri ONLUS), Maria Vittoria Gattoni (presidente Mon.d.o.), Francesco Bovo (presidente Ente Aree Protette Po Vercellese – Alessandrino), quindi seguiranno la presentazione del libro “L’Italia dei borghi” con Massimo Giordani (vice presidente nazionale AISM) e i contributi di Marisa Mazzarello (direttrice della Casa di Carità Arti e Mestieri – sede di Ovada), Andrea Burgener (coordinatore segreteria comunicazione Vice Presidenza del Consiglio Regionale del Piemonte), Matteo Catella (amministratore CMD), Barbara Gramolotti (coordinatrice del Distretto delNovese). Molte le esperienze che verranno raccontate in tema turistico e su scala regionale. È gradita conferma di partecipazione a: innovazione@casadicarita.org
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