CONIOLO – Coniolo Fiori si svolgerà anche sotto la pioggia. Sabato 20 e domenica 21 maggio, dalle 9 alle 19, Coniolo si metterà il vestito della festa in occasione dell’edizione numero ventuno dell’importante rassegna florovivaistica che è pronta a regalare novità e tanti espositori. Alla mostra mercato florovivaistica saranno presenti diverse realtà nazionali, a partire da Rose Barni di Pistoia, ovvero il più importante ibridatore italiano di rose moderne, ma anche i Vivai Pozzo di Cavaglià, che presenterà una piccola parte della ricchissima collezione di rose inglesi della David Austin. Tra gli altri vivaisti i Fratelli Gramaglia di Collegno, che presenteranno anche una collezione di basilico, sempre in tema di collezioni, il Vivaio Angelo Paolo Ratto di Albenga, presenterà al pubblico di “Coniolo Fiori” la collezione di lavande, erbacee perenni e graminacee. Tra gli altri vivai specializzati, il Vivaio Buffa con le peonie, Vivaio Giani specializzato nei rampicanti, Floricoltura Graziella con le proprie piante fiorite selezionate e non comuni. Un elenco che prosegue con Liviana Nifantani, arbusti ricercati, Tutto Zucche, con orticole non comuni e piante particolari, ma è il Vivaio Le Muse ad essere l’espositore che arriva più distante, dalla campagna romana di Lanuvio, mentre tra gli espositori artigianali citazione d’obbligo per Le Ceramiche Fiabesche di Giuliana Bellina.
Presenze anche da oltre confine per l’edizione targata 2023 in quanto dalla transalpina Saint-Priest giungeranno Mathilde e Gabriel Lunven, dove Mathilde dal 1988 organizza quella che è la terza più importante manifestazione florovivaistica di Francia, ben prima che nel Piemonte nascesse l’evento a Masino. Proprio Mathilde Lunven, nel pomeriggio di domenica, interverrà al termine della conferenza di Monica Botta, specializzata in progettazione e realizzazione di giardini terapeutici. Presenti già nella prima edizione di “Coniolo Fiori”, i pistoiesi Renato Ferretti ed Ilaria Bonanno. Un legame che si rinsalda tra Monferrato ed il Pistoiese grazie anche alla dedica a Massimo Matteini della prima edizione del premio che, sabato mattina, verrà consegnato dal sindaco Arles Garelli e dai famigliari ad Arturo Croci, giornalista e divulgatore tecnico. Durante la due giorni si svolgeranno anche diversi laboratori riservati ai bambini, organizzati sabato da Silvia Fumagalli per il Parco del Po Piemontese e, in entrambe le giornate, da Chiara Brunori di Verdi e Contenti ed Abc del giardinaggio, e anche da Luca Recchiuti. Brunori è anche la blogger che, da quest’anno, si sta occupando dei canali sociali di “Coniolo Fiori”. Importante novità gli allestimenti che si troveranno lungo l’abitato e le piazze del borgo, grazie al garden designer Marco Marinone e alle aziende Il Pollice Verde, Vivai Varallo di Stefano Gilardino e Floricoltura La Gattola dei fratelli Leporati. Si rinnova poi la collaborazione con l’Istituto superiore Leardi, i cui ragazzi cureranno l’Infopoint e le visite al Museo “Coniolo, il paese che visse due volte”. Visite possibili sia sabato che domenica, dalle 11 alle 18, con ingresso libero e gratuito. Non verrà meno l’aspetto enogastronomico grazie alla presenza dello stand della Pro loco di Coniolo, operativo su piazza Moncravetto, oltre alle strutture ricettive coniolesi. Diversi saranno poi gli stand agroalimentari tra cui i formaggi a latte crudo della montagna pistoiese che proporranno una selezione delle loro eccellenze, a rinnovare il gemellaggio tra i due territori. Sempre nel “salotto” di piazza Moncravetto il pubblico avrà modo di conoscere “Il Monferrato in Piazza”.
“Coniolo Fiori” è una manifestazione organizzata dal Comune di Coniolo, attraverso l’associazione “Coniolo è…” e gode del patrocinio della Regione Piemonte, della Provincia di Alessandria, Ecomuseo della Pietra da Cantoni, Ente Parco del Po Piemontese. A dare il loro patrocinio ci sono anche Associazione Italiana Direttori e Tecnici Pubblici Giardini ed Asproflor Comuni Fioriti, che curerà una parte degli allestimenti.
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