NOVARA – Il XXI secolo è stato caratterizzato da una modificazione epidemiologica e demografica senza precedenti. L’età media della popolazione generale è esponenzialmente aumentata a livello mondiale e, in questo contesto, l’Italia rappresenta uno dei Paesi con la popolazione più anziana in assoluto.
Peraltro, le previsioni demografiche relative ai prossimi decenni confermano questo trend e suggeriscono un probabile ulteriore incremento della proporzione di soggetti anziani.
Appare pertanto evidente quanto il tema dell’invecchiamento sia da affrontare in via prioritaria, sia per il sistema sanitario sia per la ricerca scientifica.
La ricerca su questo tema è particolarmente complessa e si occupa di molteplici temi: meccanismi molecolari di invecchiamento, fattori determinanti di invecchiamento sano e patologico, modelli organizzativi ospedalieri e di cure primarie rivolti a pazienti anziani e fragili, medicina preventiva.
Il Dipartimento di Medicina Traslazionale (DIMET) dell’Università del Piemonte Orientale (UPO), anche grazie al finanziamento del Partenariato Esteso Age-It, ha orientato la propria ricerca su tali tematiche con il Progetto di Eccellenza Aging Project.
La giornata di sabato 5 ottobre sarà un momento in cui l’UPO parlerà con i cittadini di invecchiamento e presenterà alcuni dei risultati del progetto e le prospettive future. Coinvolgere i cittadini è uno dei pilastri dell’Aging Project e, dato che l’invecchiamento riguarda tutta la società, parlare di questo tema di ricerca è una priorità.
Durante la giornata, presso desk dedicati, sarà possibile ricevere informazioni e materiale divulgativo sugli studi in corso.
I lavori inizieranno alle 9, presso il campus di Via E. Perrone 18, Auditorium Gaudenzio Cattaneo, a Novara ed è rivolto a tutti i cittadini del territorio delle province di Alessandria, Novara e Vercelli.
Luca Beccaria