BRUSASCO – “Vi ringrazio dell’accoglienza e dell’amicizia, mi sono trovato a casa, in comunità aperte e feconde”. Poi ha augurato a tutta l’Unità pastorale di vivere assieme con assiduità ciò che già si viveva nelle prime comunità cristiane: l’ascolto della Parola, la preghiera, la frazione del Pane e la carità fraterna. Così il vescovo mons. Gianni Sacchi domenica pomeriggio ha concluso a Brusasco, presiedendo la celebrazione dei Vespri solenni, la visita pastorale all’Up Santa Fede. Con i parroci don Armand e don Magloire, in chiesa c’erano anche i sindaci dei cinque Comuni che fanno parte dell’Up (Sergio Bongiovanni, Brozolo; Giulio Bosso, Brusasco; Andrea Gavazza, Cavagnolo; Maria Elisa Ghion, Monteu da Po; Mauro Giuseppe Castelli, Verrua Savoia) e rappresentanti delle associazioni del territorio.
“Sono stati due mesi intensi, ho percorso molti chilometri, ma l’ho fatto volentieri – ha detto il Vescovo -. Ho potuto incontrare la vostra realtà, le parrocchie, le vostre strutture, da conservare, sono contento degli incontri avuti”.
Ancora una volta il Vescovo ha invitato a fare le cose insieme nelle sette parrocchie e nell’Up: “Ci sono diverse potenzialità, qualcosa davvero si può fare insieme”. E ha ricordato che “come avevo chiesto all’inizio della visita, mi aspetto da voi tre progetti, di catechesi, liturgia e carità, progetti che devono essere il frutto del lavoro dell’intera Unità pastorale, da portare avanti nel tempo, non una tantum”.
Gli interventi di don Armand e del sindaco Bosso hanno chiuso la celebrazione.