CASALE – Continua la staffetta di solidarietà di grandi artisti internazionali per la città di Casale Monferrato, per sostenere la rinascita del territorio e incoraggiare a proseguire il percorso di giustizia e di bonifica dall’amianto. Dopo il grande appuntamento con il concerto di Roberto Vecchioni nel settembre 2016 per l’inaugurazione del Parco Eternot, area dove un tempo sorgeva la fabbrica oggi diventata parco e quindi restituita alla città come un luogo sociale, un nuovo bellissimo appuntamento si inserisce nell’agenda cittadina delle iniziative per la Giornata Mondiale delle Vittime dell’Amianto. Giovedì 27 aprile arriva, per omaggiare la città e i suoi abitanti, Ermal Meta. L’artista, sul podio dell’ultimo Festival di Sanremo dove si è aggiudicato anche il premio per la Miglior Cover e il premio della Critica Mia Martini grazie al brano Vietato Morire – anche Singolo di Platino – è arrivato primo nella classifica di vendite con l’omonimo album, a sua volta Disco d’Oro. Dal 21 aprile partirà con un lungo tour già costellato di sold-out. Il cantautore ha deciso di dedicare a Casale Monferrato un concerto gratuito che avrà luogo a partire dalle ore 21 in piazza Castello dal titolo: “Ermal Meta per Casale – La Città capace di rinascere”. Spiega il sindaco Titti Palazzetti: «Il concerto di Ermal Meta è una partecipazione generosa al dolore della nostra città ma soprattutto alla nostra volontà di essere capaci di guardare al futuro. Un futuro sereno, frutto della cooperazione di tutti i cittadini di buona volontà. Grazie Ermal Meta!». «L’arte e gli artisti sono un vettore eccezionale per temi importanti e difficili come questo ma anche per trasmettere la dimensione globale di vicende in cui rischiamo di sentirci soli, isolati. La musica in particolare ha la capacità di trasmettere emozioni in maniera immediata, di comunicare empatia – sottolinea l’assessore a Cultura e Turismo Daria Carmi – e siamo veramente felici che Ermal Meta abbia dimostrato interesse per la nostra storia e deciso di contribuire nel processo di trasformazione della memoria in costruzione di valori positivi quali la voglia di vivere, il rispetto per le persone e per l’ambiente, il diritto alla salute. Soprattutto perché ancora una volta l’attenzione va data ai più giovani, alle nuove generazioni e questo concerto, siamo certi, saprà coinvolgere i giovani cittadini di Casale e del Monferrato».