SAN SALVATORE – Sotto il titolo “Comune Amico” che campeggia su ogni comunicazione relativa l’emergenza, l’Amministrazione ha dato il via, da ormai due mesi, una serie di iniziative per rendere vicina la popolazione, nonostante l’obbligo forzato a restare a casa, per contenere la diffusione del virus.
E’ così che sono nati servizi nuovi, garantiti da un gruppo di ventisei volontari che girano ogni giorno, a turno, senza sosta e senza giorni festivi, il centro abitato e le frazioni, portando spesa e farmaci e distribuendo mascherine a ciascun abitante. “E’ uno sforzo importante come amministrazione, perché trovare sul mercato circa cinquemila mascherine non è stato semplice, per questo ringrazio i gruppi di protezione civile del territorio di Valenza e di Casale, i privati che ci hanno consentito di averne un quantitativo sufficiente per la consegna a ciascun sansalvatorese, altre ne abbiamo acquistate, anche se non tutte sono già arrivate a destinazione” – dichiarano dal Comune.
Fra i servizi nati sotto l’egida di “Comune Amico”, oltre la spesa e i farmaci a casa e la distribuzione delle mascherine: le comunicazioni sulle buone norme igieniche, quelle sugli spostamenti, l’iniziativa dei buoni alimentari alle famiglie in difficoltà, il servizio telefonico di supporto, la distribuzione degli elenchi di tutti gli esercizi che fanno consegne a domicilio, compresi ristoranti e pizzerie, l’apertura del conto corrente per la raccolta fondi a favore di chi è in difficoltà e per fronteggiare l’emergenza. A questi si aggiungono i servizi informativi attivati in queste settimane, il nuovo “Comune in Contatto” con le telefonate a casa su telefono fisso e cellulare e il periodico passaggio dell’auto del Comune per le indicazioni relative la quarantena. L’amministrazione ha allo studio nuove iniziative per tenere viva la comunità e completare l’offerta.
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