CASALE – L’asilo nido comunale di Oltreponte resterà chiuso per tutta la settimana (nella giornata di lunedì aperto part time), a causa dell’influenza di alcuni educatori. “Considerato che non vi sarebbero le condizioni ottimali per il corretto svolgimento del servizio – ha precisato il Comune in una comunicazione inviata alle famiglie – l’attività riprenderà poi regolarmente dopo la pausa natalizia, a partire quindi dall’8 gennaio 2024”.
Sempre nella nota si precisa: “Nella retta del mese di dicembre, oltre alla normale riduzione prevista per la pausa natalizia, verrà detratta l’intera settimana dal 18 al 22 dicembre”.
Una notizia che ha visto il circolo cittadino del Pd di Casale Monferrato intervenire subito con una durissima nota: “Il gravissimo disagio a cui sono sottoposte le famiglie e i giovanissimi ospiti dell’asilo nido comunale di Oltreponte, chiuso da lunedì scorso per influenza di alcuni educatori, conferma la bocciatura che il TAR ha affidato al comune di Casale Monferrato in merito alla gestione degli asili nido comunali, se proprio ce n’era bisogno, ecco la “prova provata” che la giunta comunale, anche in tema di asili nido, ha nuovamente “toppato”.
Chiusura per malattia: questo accade perché la cooperativa che, impropriamente, aveva vinto il bando non aveva calcolato le assenze del proprio personale per motivi di forza maggiore. Da qui, appunto, la decisione del Tribunale Amministrativo Regionale di accogliere, contro il parere della giunta Riboldi, il ricorso del secondo classificato e assegnare a questa seconda ditta l’incarico di gestire gli asili nido comunali dal 1° gennaio 2024. Una settimana a carico delle famiglie, con tutti i disagi che comporta: cosa c’è ancora da aggiungere? Almeno si chieda scusa”.
«Siamo dispiaciuti del disagio ed è scontato che la settimana non verrà addebitata, ma con 4 operatori su 7 in malattia sono proprio le normative a non permetterci di aprire. Si tratta di una situazione imprevedibile, indipendente alla nostra volontà – interviene l’assessore Luca Novelli che poi rimarca con fermezza – le dichiarazioni del Pd cittadino lasciano veramente perplessi, come possono proporsi di guidare la città se dopo 15 anni non sanno ancora che la gestione del Nido di Oltreponte è comunale. Ridicoli”.
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