CASALE – Il mese di novembre è stato da sempre il mese della Riflessione e della Memoria per l’Associazione Santa Caterina Onlus: la memoria, infatti, aiuta a dare profondità e senso alla mission associativa. Stimola a capire chi siamo e in quale direzione intendiamo proseguire, come eredi responsabili di un patrimonio grande, che siamo chiamati a custodire e trasmettere alle future generazioni. Mercoledì 6 novembre alle ore 18.30, nel Coro delle Monache, Ss. Messa in Suffragio dei Defunti, Soci, Amici, Benefattori di S. Caterina. Celebrerà Mons. Gianni Sacchi – Vescovo di Casale Monferrato. Per le intenzioni di suffragio: info@santacaterinacasalemonferrato.it – 0142 591375.
E’ stato rinviato a data da destinarsi l’incontro previsto mercoledì 6 novembre, alle ore 17, nel Coro delle Monache, in collaborazione con l’Associazione Santa Caterina Onlus, con il Diac. Prof. Marco Ermes Luparia Psicologo, Psicoterapeuta, Antropologo Prenatale, Docente presso l’ISSR della Pontificia Università Lateranense, per la presentazione del suo ultimo saggio “Scienza, Sapienza e Presunzione”.
Nel frattempo oggi, lunedì 4 novembre, la chiesa di Santa Caterina è di nuovo accessibile al pubblico.
L’Associazione Santa Caterina Onlus sta lavorando intensamente per fornirvi un servizio di visita migliore. Il monumento barocco di Piazza Castello sta vivendo l’apice della sua prima fase di restauro: da una parte la fine del montaggio dei ponteggi, interni ed esterni, dall’altra la partenza dei lavori sulla cupola. Proprio per esigenze di cantiere lo spazio visitabile all’interno della chiesa sarà ridotto e i gruppi di turisti dovranno essere smistati in numeri più ridotti. La chiesa tornerà comunque a essere visitabile dal lunedì al venerdì con orario 9-12.30. Per visite guidate o gruppi contattare il numero 0142 591375 o inviare una e-mail a info@santacaterinacasalemonferrato.it.
È in fase di verifica e studio un innovativo progetto di visita in quota della cupola, usufruendo dell’accessibilità dei ponteggi esterni fino a una certa altezza. Chiunque vorrà, potrà prenotarsi, dietro donazione pro restauro. Solo gli over 18 e gruppi per un massimo 6 persone, sono i requisiti minimi di accesso al progetto voluto dall’Associazione Santa Caterina Onlus, a favore del risanamento del monumento di Piazza Castello. Un’occasione per comprendere da vicino gli interventi sulle coperture della cupola e guardare il panorama cittadino da un’altra prospettiva.